Era guidata dal vicesindaco di Wenzhou la delegazione cinese ricevuta questa mattina dal presidente della Provincia, Daniele Mannocci, e dall’assessore alle Politiche comunitarie Giancarlo Maffei, insieme alla presidente del Consiglio provinciale Irene Gorelli e a una folta rappresentanza del consiglio stesso formata da diversi capigruppo e dai componenti della seconda commissione consiliare. Wang Cheng Yun era accompagnato da un gruppo di dirigenti del governo municipale di Wenzhou (dei dipartimenti di Agricoltura, Affari esteri, Sviluppo sociale ecc.) con il quale sta compiendo un viaggio di lavoro in Europa nel programma del quale è stata inserita anche la breve tappa di Prato, anche con lo scopo di perfezionare gli accordi per la partecipazione della Provincia e di una serie di aziende del distretto alla fiera internazionale di Wenzhou in programma dal 9 al 14 ottobre.
La Provincia, accogliendo una richiesta della delegazione stessa, ha organizzato, attraverso l’Unione industriale, la visita del gruppo di amministratori cinesi a un’azienda tessile pratese di finissaggio. Nel corso dell’incontro di questa mattina Mannocci ha ricordato come sia intenso il lavoro della Provincia per stringere i rapporti, non solo di tipo economico, fra le due amministrazioni e migliorare le relazioni con la comunità cinese insediata a Prato. “Vorremmo costruire un legame di amicizia più solido che leghi amministratori e comunità – ha detto Mannocci – E ci proponiamo obiettivi, non solo di collaborazione economica, ma anche di tipo culturale e scientifico.
Grande è l’interesse, ad esempio, per l’ambito sanitario dove si stanno sviluppando contatti per rendere possibile la pratica della medicina cinese a Prato”. Il vicesindaco di Wenzhou ha manifestato la stessa intenzione di approfondire il legame con Prato, ha annunciato di aver già presentato al Governo cinese la richiesta per il gemellaggio delle due città e ha individuato l’appuntamento della Fiera internazionale come un’occasione per un salto di qualità nei rapporti fra le due amministrazioni.
Intanto si va perfezionando l’organizzazione della partecipazione pratese alla Fiera di Wenzhou, che interessa circa 500 espositori cinesi, produttori di abbigliamento e accessori (scarpe, borse e cinture). Sono per adesso 50 le aziende tessili pratesi che hanno aderito. Esporranno i loro campionari nei 10 stand assegnati a Prato, che copriranno circa 180 mq della fiera. Gli enti coinvolti sono la Provincia, la Camera di Commercio, l’Unione indu-striale attraverso Pratotrade, la Confartigianato e l’Asl con il contributo della Regione Toscana per la parte sanitaria.
(mr)
