«La risposta sul cogeneratore avverrà entro la fine di settembre, nei tempi che avevamo stabilito e che sono noti all'associazione degli imprenditori». Risponde così l'assessore all'Ambiente Ambra Giorgi all'Unione indusriale sui presunti ritardi del Comune sul progetto di cogenatore. «Non mi sembra - prosegue Giorgi - che si possa accusare il Comune di inerzia, visto che il progetto è stato presentato in una riunione ufficiale lo scorso 2 agosto». Ma a parte la questione tempi a Giorgi sta a cuore il senso del progetto: «Il Comune non intende rallentare i tempi di costruzione del cogeneratore.
Anzi è la stessa Amministrazione che da anni sollecita l'associazione degli industriali ad occuparsi della questione. E' anche evidente che il cogeneratore dovrà servire ad avviare un processo di politica energetica che vada a benificio di tutta la città e non solo delle imprese. Un'opera di tale natura, proprie per le sue caratteristiche di produzione energetica, deve garantire il massimo di utilità per l'intera collettività».