Le emergenze ambientali ed i siti ex minerari delle Colline Metallifere sono state la meta di una visita delle delegazioni delle Commissioni Cultura ed Ambiente del Consiglio Regionale della Toscana. Il sopralluogo si è svolto ieri, 10 settembre, ed ha interessato i territori comunali di Massa Marittima, Montieri, Follonica, Scarlino e Gavorrano. A guidare le due delegazioni regionali sono stati il presidente della Commissione consiliare Territorio ed Ambiente Sirio Bussolotti ed il presidente della Commissione Consiliare Cultura e Turismo Loriano Valentini.
Ad accompagnarli in questo viaggio sono stati il Presidente dell'Amministrazione Provinciale Lio Scheggi, gli assessori provinciali Bramerini e Gennai, alcuni membri del Consiglio Provinciale, sindaci, amministratori e tecnici dei Comuni delle Colline Metallifere. Sotto la lente i problemi e le potenzialità di sviluppo dei territori dell'Alta Maremma, la bonifica dei siti minerari e delle aree minerarie dismesse, le potenzialità di valorizzazione economica, turistica ed ambientale dell'area legate alla nascita del Parco Archeominerario delle Colline Metallifere.
Nel dettaglio, il sopralluogo ha interessato le aree minerarie di Niccioleta e di Fenice Capanne e gli archivi ex Solmine nel comune di Massa Marittima; la miniera di Campiano e l'emergenza ambientale del fiume Merse nel territorio comunale di Montieri; gli ex stabilimenti ILVA a Follonica; la ex stazione di stoccaggio pirite a Scarlino Scalo, l'area di carico pirite sulle navi di Portiglioni nel comune di Scarlino; il Parco delle Rocce ed il teatro all'aperto, la discarica di Rigoloccio (prima bonifica mineraria realizzata nelle Colline Metallifere) e l'area mineraria di Ravi-Marchi nel Comune di Gavorrano.
"Questa visita - ha dichiarato Sirio Bussolotti presidente della Commissione Regionale Territorio ed Ambiente nel corso della conferenza stampa tenutasi al termine del sopralluogo presso il Laboratorio di Educazione Ambientale della Finoria a Gavorrano si inserisce nel programma che ci vede impegnati nella conoscenza diretta delle realtà presenti nella nostra Regione. Questo viaggio ci ha permesso in particolare di toccare con mano la situazione di questa parte di Toscana, conoscere i suoi problemi, come le emergenze ambientali, ed anche le sue tante note positive.
Le Colline Metallifere sono un'area che ha grandi problemi ma che è ricca di grandi potenzialità di sviluppo". Il Presidente della Commissione Cultura e Turismo Loriano Valentini ha sottolineato la grande capacità di governo del territorio dimostrata in questi anni dagli Enti Locali di quest'area ed i loro grandi sforzi sulla via del risanamento del territorio e dello sviluppo. "L'inserimento del Parco Archeominerario delle Colline Metallifere nella Legge Finanziaria 2001 ha aggiunto Valentini ha rappresentato il giusto riconoscimento per l'impegno messo in campo in questi anni ma ha dato agli enti locali, alla Provincia, alla Regione ed a tutti gli altri enti coinvolti nuove responsabilità affinché il Parco divenga al più presto una realtà in grado di preservare la memoria di un territorio e di produrre sviluppo e ricchezza".
"Mi auguro ha aggiunto l'assessore provinciale Mariella Gennai che questa giornata sia servita ai Consiglieri Regionali per capire quanto questo territorio abbia voglia di rinascere". L'assessore provinciale Anna Rita Bramerini ha sottolineato l'importanza del collegamento tra enti locali e Regione in tema di bonifica e messa in sicurezza dei siti ex minerari per garantire la sicurezza del territorio, il ripristino ambientale ed allo stesso tempo la salvaguardia dei beni minerari ancora visibili ed il loro riutilizzo a fini museali.
Il tema della necessità di restituire alle comunità locali un territorio sano ed allo stesso tempo di lavorare per non cancellare le memorie dell'epoca mineraria ed anzi per utilizzarle a fini culturali e turistici è stato al centro anche degli interventi dei Sindaci di Scarlino Alduvinca Meozzi, di Massa Marittima Luca Sani e di Gavorrano Alessandro Fabbrizzi. "Questa parte di Toscana ha concluso il Presidente dell'Amministrazione Provinciale Lio Scheggi ha imparato in questi anni a non sentirsi più marginale e minore rispetto al resto della Regione.
In Provincia di Grosseto oggi c'è la consapevolezza di poter trasformare i problemi in opportunità di sviluppo. Le Colline Metallifere ed il settore della bonifica, riqualificazione e riutilizzo a fini turistico culturali dei siti ex minerari rappresentano un esempio di questo nuovo modo di pensare. Perché dalle emergenze si possa giungere rapidamente allo sviluppo è però necessario che il rapporto ed il confronto tra Enti locali, Provincia e Regione sia continuo e costruttivo. L'incontro di quest'oggi è sicuramente un momento importante sulla strada di questo dialogo tra i vari livelli istituzionali".