"Due scritte contro gli ebrei nella giornata europea della cultura ebraica. Proprio davanti alla sinagoga -raccontava stamani La Repubblica- Sono state trovate ieri mattina nella zona della sinagoga, poche ore prima che cominciassero le celebrazioni per la giornata che la comunità ha dedicato alla lotta al pregiudizio, alla libertà dall'oppressione, alla conoscenza della loro cultura. Giornata che alla fine ha visto la partecipazione di circa tremila persone. La prima scritta era davanti al Tempio di via Farini.
In basso, in una striscia di muro a ridosso del cancello di una palazzina. Sionismo uguale nazismo, con il segno di anarchia come firma. L'altra scritta, ritrovata su un muro di un'altra via del quartiere, era diretta contro il premier israeliano Ariel Sharon, esponente della destra: Sharon boia, gli ebrei giusti ti odiano, e accanto una svastica".
“Desidero esprimere alla Comunità ebraica di Firenze la più ferma riprovazione e la più netta condanna per le scritte oltraggiose apparse ieri vicino alla sinagoga”.
E’ quanto ha scritto il sindaco di Firenze, Leonardo Domenici, questa mattina, alla presidente della Comunità Ebraica di Firenze, Dora Liscia Bemporad. “Gesto che ferisce profondamente la sensibilità di tutte le coscienze, compiuto proprio nel giorno in cui la Comunità si apre alla città” continua il sindaco. “Firenze, per storia e tradizione, luogo di incontro e di dialogo con culture e popoli diversi, vuole mantenere viva e rafforzare questa sua vocazione, nel momento in cui nel mondo si agitano nuovamente gli spettri dell’intolleranza etnica e religiosa con l’inevitabile, quanto terribile, corollario di inesauribili e sanguinosi conflitti.
La presenza delle istituzioni locali alle iniziative svoltesi domenica 2 settembre, la mia personale partecipazione alla presentazione, a Roma, delle manifestazioni organizzate per la Giornata Europea della Cultura Ebraica, testimoniano il legame di Firenze con la Comunità e la volontà di assicurare il rispetto dei valori che rendono possibile una civile e pacifica convivenza”.