Davvero delicata la situazione finanziaria del Comune di Rignano sull'Arno, alle prese con un disavanzo di oltre un miliardo accertato con l'approvazione del conto consuntivo 2000 votato in Consiglio comunale lo scorso giugno. E così in quell'occasione durissimi sono stati gli interventi delle opposizioni - Polo, PPI, Rifondazione Comunista - nei confronti della Giunta diessina guidata dal Sindaco Settimelli. In particolare il capogruppo del Polo delle libertà in Consiglio Comunale Fabio Forni lamenta la gestione clientelare della Giunta, responsabile di una situazione finanziaria colpevolmente tenuta nascosta dal Sindaco e andata progressivamente peggiorando negli ultimi anni.
E così, si legge nell'intervento del capogruppo Forni, fra artifici contabili e sprechi, gestione clientelare e megalomanie delle passate gestioni, il peso di questa cattiva amministrazione ricade sui cittadini rignanesi, che si trovano con un indebitamento pro-capite di quasi due milioni e una pressione fiscale di circa 2.500.000 a testa, oltre a pagare per intero i servizi a domanda individuale. (RO)