Il Consiglio Comunale di Firenze il 23 e il 26 luglio ha discusso il Piano
di gestione dei rifiuti dell'ATO 6, predisposto dalla Provincia di Firenze.
Conferenze pubbliche per un confronto sulle scelte del piano provinciale di gestione dei rifiuti. E’ quanto prevede un ordine del giorno approvato con i voti della maggioranza e di Rifondazione Comunista.
Su questa scelta e «sulla qualità del dibattito in Consiglio comunale» hanno espresso «soddisfazione» il Presidente della commissione ambiente Alessandro Lo Presti e il consigliere dei DS Antongiulio Barbaro.
«In particolare - hanno spiegato Lo Presti e Barbaro - il Consiglio comunale intende garantire la più ampia partecipazione ed informazione ai cittadini attivando una procedura di inchiesta pubblica che, coordinata dal garante per l’informazione, consentirà un confronto sulle scelte di fondo del piano. In altre parole si tratterà di organizzare conferenze pubbliche per un confronto sulle osservazioni presentate al piano provinciale di gestione dei rifiuti». «Su questo punto - hanno aggiunto i due consiglieri - si è trovata una significativa convergenza con il gruppo di Rifondazione Comunista mentre ci stupisce negativamente il voto contrario del centrodestra».
«La scelta del coinvolgimento della popolazione - hanno concluso Lo Presti e Barbaro - è per noi un elemento fondamentale anche in vista dell’attuazione delle politiche di riduzione e riciclaggio dei rifiuti, elementi qualificanti del piano provinciale. Infine valutiamo positivamente la costituzione di un gruppo di lavoro composta di esperti dei vari assessorati che attuerà gli interventi di riqualificazione urbana indicati dall’ordine del giorno per la zona di Peretola, Brozzi, Le Piagge e Quaracchi ».