Meno uomini del Quadrifoglio al lavoro lunedì. Lo Sciopero per il rinnovo del loro contratto nazionale indetto dalle organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL comporterà qualche scompenso per quanto riguarda lo spezzamento e la raccolta dei rifiuti nelle strade della città. Saranno infatti solo 160 su 800 le persone che lunedì lavoreranno. Il che significa il sicuro venir meno di qualche servizio, benché il Quadrifoglio abbia comunque fatto il possibile “per ridurre al minimo il rischio per la salute pubblica, garantendo la raccolta e il trasporto dei rifiuti solidi urbani nel 20% del centro storico”.
Significa che i rifiuti di via dei Tornabuoni, la zona intorno al Duomo, via del Proconsolo fino all’Arno verranno raccolti e trasportati. Stessa cosa per le scuole, le mense pubbliche e private, gli ospizi, caserme, carceri, stazioni ferroviarie e aeroportuali. Il Quadrifoglio garantirà anche le spazzatrici meccaniche e quindi anche il lavaggio dei mercati, delle piazze come santo Spirito, Santa Maria Novella e tutte le varie aree di interesse turistico e museale. Una parte di disagio sarà inevitabile, ma soprattutto le zone turistiche, quelle con più rifiuti quotidiani, verranno tenute pulite e i cestini di via dei Calzaiuoli verranno svuotati, così come altri delle strade più affollate dai turisti.
L’unico fronte del servizio che potrà essere sacrificato sarà lo spezzamento e la pulizia delle strade, soprattutto nelle ore notturne e in periferia. Il Quadrifoglio fa inoltre sapere che saranno a disposizione uomini per il servizio di centralino, di pronto intervento e per rispondere a segnalazioni urgenti da parte dell’autorità sanitaria per raccolta delle siringhe, disinfestazione, derattizzazione. A partire da martedì saranno attivate tutte le misure volte a normalizzare il servizio nel minor tempo possibile.