Altadonna, Almafida, Amica, Belcore, Bellatedesca, sono alcuni dei nomi di donna tratti da documenti trecenteschi e quattrocenteschi., anche così si apre “Firenze di a da in con su per tra fra donne”. Un libro su Firenze e sulle sue donne, pubblicato nell’ottobre 2000 nell’Ambito del Progetto Donna con il Patrocinio dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione, Pari Opportunità e Cultura delle Differenze del Comune di Firenze, su un progetto editoriale di Mariella Menci.
Centosettantanove pagine dedicate in tutto e per tutto alle donne di Firenze nella storia e fino ad oggi, in maniera curiosa e singolare.
Sfogliando il volume di bella consistenza cartacea, ricco di fotografie e disegni di una bellezza singolare, si scorge uno spazio nel quale vengono minuziosamente descritte le Vie di Firenze intitolate appunto alle donne (Via delle Belle Donne, Via delle Badesse, Via Benedetta, Via Chiara, Via Fiammeta, Via Laura,Via Florence Nightingale, ecc), un paragrafo inusuale poi dedicato invece curiosamente alle statue fiorentine di personaggi femminili più o meno illustri (Berta: Via Cerretani, Sei donne romane: Loggia dei Lanzi, Minerva dei Brunesti: Piazza della Libertà, ecc.) e una pagina ancora nella quale si citano le lapidi cittadine rivolte alle donne.
Tutto insomma ruota intorno all’universo donna, ma in maniera puntuale, esaustiva e significativa. Brani di Vasco Pratolini, Dino Campana e Mario Luzi, i maggiori poeti e scrittori toscani raccolti nel capitolo Donne di Carta , per descrivere e raccontare le donne di Firenze “belle, gentili, sfrontate” così come Pratolini vedeva e sentiva le sue ragazze di San Frediano.
Accanto alla storia, allo topografia, alla letteratura della città, una sezione tecnica (ma non troppo) per le statistiche al femminile (quanti uomini per ogni donna fiorentina, grado di istruzione, stato civile, ecc.) e una vera e propria guida destinata alle signore che vivono Firenze.Qui si possono trovare informazioni utili e dati interessanti relativamente a centri contro la violenza intrafamiliare, strutture di assistenza, alle molteplici associazioni al femminile della città (Associazione calcio femminile, Associazione nazionale mogli medici italiani, ecc.), ai centri d’arte, ai ristoranti, alle biblioteche e addirittura alcuni romantici e piacevoli consigli e suggerimenti in merito a incroci ventosi, giardini ombrosi, tramonti gloriosi e chiostri odorosi di Firenze.
Per le più attente inoltre un paragrafo sulle donne famose che a Firenze sono nate e vissute o che per la città sono solo passate come le scrittrici Virgina Woolf, George Eliot o Mary Mc Carthy.
Il volume fondamentale per chi ama, studia, vive e scrive Firenze, si apre con una duplice introduzione di Daniela Lastri, Assessore alla Pubblica Istruzione, Pari Opportunità e Cultura delle Differenze del Comune di Firenze e di Mariella Menci, ideatrice attenta e curiosa di questo progetto editoriale ed è disponibile su offerta libera presso gli Uffici di Progetto Donna – Viale U.
Bassi, 29 – Firenze Tel 055 2625770/5773/5790 Fax 055 2625785 e-mail progetto.donna@comune.firenze.it.(CV)