Sulla vicenda dello stabilimento Ex Longinotti, l'assessore Biagi torna ad affermare: ''La copertura del Fosso dell'Anconella venne concessa nel '52''.
Ciò in risposta al consigliere del Ccd, Mario Razzanelli, che chiedeva formalmente al sindaco la sospensione dei lavori, perché l'attività «potrebbe rivelarsi abusiva».
La vicenda nasce dal fosso dell'Anconella, interrato dal proprietario dell'ex area industriale, Enrico Longinotti, nel lontano 1953. Razzanelli aveva posto al Demanio il problema di chi fosse la proprietà dell'area sovrastante il fosso, perché lo stesso non appariva nella carte del progetto della Coop.
Se quel terreno fosse stato veramente demaniale, la concessione per il centro commerciale sarebbe stato irregolare. Ma in realtà ad autorizzare la copertura del fosso, e ad estenderne il diritto di proprietà «agli aventi causa», ossia anche agli acquirenti futuri, è stato l'allora sindaco di Firenze Giorgio La Pira, con delibera del 18 aprile del 1952.