E’ di circa 38 miliardi l’avanzo di bilancio della gestione 2000 del Comune di Firenze; “di questi gli effettivi sono 15”, sottolinea l’assessore al bilancio Andrea Ceccarelli. In particolare “undici miliardi sono le spese minori, gli altri 17 sono i residui attivi e passivi, il cosiddetto saldo algebrico”, spiega l’assessore. “Ciò che è importante sottolineare -aggiunge Ceccarelli- è che una gran parte di questi soldi sono già impegnati e si tratta di circa 22 miliardi, di cui 11 appunto vincolati (8 per il fondo svalutazione crediti e 3 sotto la voce accantonamenti), gli altri 8 e mezzo per il rinnovo del contratto scuola e dipendenti comunali e 3 per il depuratore di San Colombano.
In sostanza rimangono effettivi 15 miliardi: “è questo l’avanzo sostanziale, -ribadisce l’assessore al bilancio . E’ un risultato piuttosto positivo che non deve però farci abbassare la guardia. E’ sempre importante razionalizzare e continuare a monitorare la spesa” Buono anche il recupero dell’evasione di Ici e Tarsu , da cui l’amministrazione ha recuperato in tutto quasi 4 miliardi.