E' la rassegna organizzata da Controradio e Nozze di Figaro nell’ambito dell’estate 2001 del Parterre. Una serie di appuntamenti con i protagonisti della scena musicale, della cultura, dello sport e della politica fiorentina… Tra un piatto di spaghetti e una pizza, un buon vino bianco e un antipasto toscano… per il piacere di parlare ma soprattutto per curiosare tra i gusti musicali di questi illustri ospiti. Del resto, a fare la selezione musicale della serata saranno proprio loro, confidando poi i cinque dischi preferiti in assoluto.
Fare gli onori di casa e rendere più frizzante la serata sarà compito invece di un giornalista, un Dj o un conduttore radiofonico… un personaggio come Ernesto De Pascale, ad esempio, che affiancherà Narciso Parigi in questo primo appuntamento.
Narciso Parigi è nato a Campi Bisenzio nel 1927. Comincia a cantare da ragazzo scoprendosi una voce da tenore leggero che lo indirizza verso la lirica. Già a 16 anni incide il primo disco, Ho lasciato il mio cuore a Firenze, che segnerà il suo destino professionale, indissolubilmente legato all’immagine del capoluogo toscano.
Nel 1944 debutta con il Quintetto Toscano e viene lanciato dal maestro Francesco Ferrari che lo inserisce nel team canoro di Radio Firenze fin dall’immediato dopoguerra. Nel 1948 è tra i protagonisti del 1° Festival della Canzone Italiana, che si tiene alla Capannina di Viareggio. Diventa popolarissimo con una serie di canzoni legate a Firenze (Mattina Fiorentina, Firenze Sogna, Firenze, Porti un Bacione a Firenze, Fiorentina, Sulla Carrozzella, Il Valzer dell povera gente…) e della sua raffinata interpretazione degli stornelli fiorentini (Stornelli a dispetto, Stornelli Fiorentini, Stornelli per Turisti, Stornelli Confidenziali…).
Tra i suoi successi impossibile non ricordare poi Tango del Mare, Serenata Serena e, soprattutto Tu se sempre nel mio cuore, che diventa il suo cavallo di battaglia. Nel 1953 ottiene un grandissimo successo con Terra Straniera, un brano che viene immediatamente trasformato in film dal regista Sergio Corrucci. Narciso Parigi viene così catapultato nel mondo del cinema, dove interpreta una ventina di film. Nel 1955 è sul palco del Festival di Sanremo dove presenta Incantatela in coppia con Claudio Villa, nel ’57 è protagonista del programma televisivo Volti e Voci della Fortuna e nel ’59 vince il Festival di Velletri con Il Postino Innamorato.
Il suo inarrestabile successo prosegue nel 1960 con la partecipazione al Festival Internazionale di Firenze dove presenta Rondine Fiorentine, nel 1962 è di nuovo a Sanremo, dove presenta Vita, l’anno successivo in finale al Festival di Napoli con A Stasera Maria. Narciso Parigi ha inciso oltre cento brani, ne ha interpretati almeno 4000, ha preso parte a innumerevoli operette (spesso in coppia con Edda Vincenzi) divenendo uno degli ambasciatori della fiorentinità nel mondo. Tra i suoi innumerevoli album ricordiamo Al mio amico Odoardo (1965), Sempre al mio cuore (1966), Le Canzoni dei Ricordi (1979), Amici Miei (1980), Souvenir di Firenze e Canta Firenze.
Il suo inno alla squadra viola – Fiorentina – accompagna da oltre quarant’anni le vicende calcistiche dell’undici viola.
Per tutti i ciuffi a banana l’appuntamento è venerdì 15 giugno al Parterre Open On Air 2001, la rassegna estiva organizzata da Controradio e Nozze di Figaro al Parterre di piazza della Libertà. Sul palco saranno di scena infatti i Di Maggio Bros, la storica formazione del rockabilly/country western capitanata dall’adrenalinico Marco Di Maggio. Esponente di punta della scena rockabilly internazionale, Marco Di Maggio si è esibito nei più importanti meetings mondiali, quali il “Viva Las Vegas 2000” e "2001, il “Jackson Rockabilly Museum” collaborando sia con le leggende della scena rockabilly che con i maggiori esponenti della scena attuale: Terry Williams ( Dire Straits ), D.J.
Fontana (Batterista Di Elvis), Linda Gail Lewis ( Sorella Di Jerry Lee ), Albert Lee, Gene Vincent’s Blue Caps, Bill Haley’s Comets, Narvel Felts, Kevin Smith ( Highnoon), Dave Roe (bassista Di Johnny Cash), Mike Salmineen ( Barnshakers), Paul Burlison, Rocky & Billy Burnette, Alvis Wayne, Martin Ace (Man), Gary Lambert, Tony Sheridan Jr.. Si è esibito inoltre nello stesso palco di: The Jordanaires (gruppo vocale di Elvis), Marty Stuart, Buddy Holly’s Crickets, Ray Gelato, Tom Bresh ( figlio di Merle Travis), per citarne alcuni.
L’attività svolta gli ha permesso di essere eletto membro onorario della Rockabilly Hall Of Fame Of U.S.A.. Nel ’95, con Eddie & The Houserockers, partecipa al Trofeo Roxy Bar, condotto da Red Ronnie, dove si aggiudica il primo posto. Nel ’96 forma la band The Italian Lovegods, con Terry Williams (il batterista dei Dire Straits) e Martin Ace, ed effettua un tour nel Regno Unito ( replicato con successo in Italia ) apparendo due volte alla TV inglese. Nel ’97 realizza il video didattico La Chitarra Elettrica Rockabilly.
Nel’98 incide con i Di Maggio Bros. l’album Rockabilly From The Boots Up, pubblicato dalla Rockabilly Hall Of Fame e promosso a pieni voti dalla stampa specializzata americana ed europea. La fama di chitarrista virtuoso gli consente di far parte dell’album Kings Of Rockabilly Guitar e di realizzare l’album Thank You Eddie, (tributo ad Eddie Cochran), accolto con note entusiastiche specialmente dalla stampa inglese e dalla BBC. Nel giro di un anno i richiestissimi Di Maggio Bros. vengono inseriti in oltre 15 compilations tra le quali: Cash On Delivery, tributo americano a Johnny Cash.
Nel ’99 Marco compie un tour americano a fianco del leggendario Narvel Felts. Rientrato in Italia conduce seminari per la scuola di musica Lizard e cura una rubrica per il mensile Guitar Club. Dal '99 effettua varie tourneè negli USA ed in vari paesi europei e partecipa a prestigiosi meetings quali il Viva Las Vagas 2000. Nell' aprile 2000 è l'unico artista europeo ad esibirsi nell'ambito dell' apertura del Museo Rockabilly Di Jackson,Tennessee. Durante i suoi tour inglesi partecipa a due edizioni del "Eddiecochranweek-End".
Tra i giudizi più eclatanti espressi dagli addetti ai lavori spicca quello dell’americano Joe Waigel: “ Perche’ non abbiamo un gruppo cosi’ valido negli USA?”. Line up: Massimo Di Maggio (voce / chitarra acustica) - Marco Di Maggio (voce /chitarra elettrica) - Matteo Giannetti (Contrabbasso) Alberto Telo' (batteria).
