Al via le firme per la sottoscrizione del protocollo del Patto territoriale per l'agricoltura e la pesca della provincia di Grosseto.
Domani mattina, dalle 10 alle 12,30, il documento sarà nella sala delle conferenze della Provincia a disposizione dei soggetti privati, nel pomeriggio, dalle 16,30 alle 18,30, toccherà, invece, agli enti pubblici firmarlo.
La cerimonia ufficiale della sottoscrizione del Patto agricolo si terrà il 6 giugno, alle 17,30, con la firma dell'assessore regionale alla Programmazione negoziata Marco Montemagni.
Il Patto Agricolo
La deliberazione della Giunta provinciale per l'attivazione del Patto territoriale per l'agricoltura e la pesca risale all'11 febbraio del 2000.
In poco più di due mesi, dopo un intenso lavoro di concertazione il 14 aprile 2000 la Giunta ha consegnato a Mediocredito Toscano il documento del Patto, i protocolli e le graduatorie dei progetti pubblici e privati. L'istruttoria si è conclusa in meno di un mese e il 12 maggio 2000 tutta la documentazione è stata inviata al Ministero del Tesoro. Il Patto agricolo della provincia di Grosseto è stato approvato con decreto 2475 del 12 aprile 2001. Nei sessanta giorni successivi dovrà essere sottoscritto da tutte le parti interessate per poi essere nuovamente inviato al Ministero del Tesoro.
I progetti presentati
Erano 440 i progetti presentati dai soggetti privati per un investimento complessivo di oltre 330 miliardi (£.
331.009.227.668) ed una richiesta di contributi che in tutto superava i 157 miliardi (£. 157.440652.869).
La maggior parte dei progetti privati riguarda l'agriturismo (182 progetti), la viticoltura (74), il settore zootecnico (40), la trasformazione (24) e l'olivicoltura (21). Sono anche i settori che hanno fatto registrare le ipotesi di investimento più significative.
Per quanto riguarda i progetti presentati da soggetti pubblici, in totale sono 58 le domande di investimento presentate per un importo complessivo di quasi 60 miliardi (£.
59.963.769.849) ed una richiesta di contributi di poco inferiore ai 37 miliardi (£. 36.967.740.798).
Progetti per strade (33 progetti) e risorse idriche (15) fanno la parte del leone, ma non sono da dimenticare i 6 progetti per la valorizzazione di prodotti ed i 3 progetti per la pesca e l'acquacoltura.
I progetti inviati per l'istruttoria bancaria
In tutto sono stati ammessi all'istruttoria bancaria 169 progetti: 141 di privati e 28 di iniziativa pubblica. Complessivamente il valore degli investimenti è di quasi 130 miliardi (£.
129.560.750.983) e la richiesta di contributi sfiora i 60 miliardi (£. 59.763.000.000).
Progetti privati
Per quanto riguarda, in particolare, i 141 progetti privati, l'investimento complessivo è di quasi 105 miliardi (£. 104.440.340.000) ed è previsto un contributo ammissibile di oltre 41 miliardi (£. 41.257.318.000). Interessante è anche la disponibilità di mezzi propri da spendere su questi progetti e che è pari al 35% dell'investimento. Il numero di occupati aggiuntivi previsto è di 376 unità lavorative.
Tra i progetti presentati emergono 50 domande per l'agriturismo con 77 unità lavorative di occupazione aggiuntiva, 33 domande nel settore vitivinicolo con 91 unità lavorative di occupazione aggiuntiva e 18 domande nel settore zootecnico, con 107 unità lavorative di occupazione aggiuntiva.
Su 141 progetti, più della metà (72) sono stati presentati da donne e 101 progetti sono stati presentati da giovani.
Progetti pubblici
Viabilità (16 progetti) e acquedotti (6 progetti) costituiscono gli elementi quantitativi più significativi della progettazione pubblica per il Patto agricolo e incidono in modo significativo sul totale degli investimenti previsti (oltre 15 miliardi su circa 25), ma tra i 28 progetti pubblici inviati all'istruttoria bancaria ve ne sono alcuni particolarmente importanti da un punto di vista qualitativo.
È il caso del progetto per la sistemazione di barriere artificiali sommerse per il ripopolamento ittico (1,8 miliardi di investimento) e del progetto per un laboratorio di acquacoltura (2 miliardi di investimento).
Le risorse assegnate
Complessivamente il Ministero del Tesoro ha assegnato al Patto agricolo della provincia di Grosseto 40 miliardi, 148 milioni e 300 mila lire, di cui 28 miliardi, 641 milioni e 300 mila lire per i progetti privati e 11 miliardi e 507 milioni per i progetti pubblici.