29 maggio 2001 – C’è il rischio di ulteriori peggioramenti dei disservizi che in questi giorni hanno causato le proteste dei pendolari della Val di Sieve. Lo denunciano l’assessore provinciale ai trasporti, Mirna Migliorini, ed i rappresentanti della Comunità della Montagna Fiorentina e di tutti i Comuni che ne fanno parte, riuniti questa mattina a Rufina.
Questa denuncia, che riguarda alcuni interventi che le FS starebbero predisponendo e comprometterebbero le attuali potenzialità delle linee ferroviarie sia per quanto riguarda il trasporto delle merci che quello dei passeggeri, si somma a quella, decisa, degli enti locali contro le inadempienze e l’inaffidabilità delle Ferrovie che sono alla base della protesta dei pendolari.
“Ci mobiliteremo – dicono gli amministratori della Provincia e dei Comuni – contro questa situazione e prenderemo contatto con la Regione, che proprio in questi giorni deve stipulare il contratto di servizio con FS per il trasporto ferroviario della Toscana”.
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