Partirà entro la metà di giugno il mercato multietnico sotto il belvedere del piazzale Michelangelo. Lo hanno resto noto oggi gli assessori Marzia Monciatti e Francesco Colonna, rispondendo a una interpellanza in consiglio comunale. “Il mercato – ha detto l’assessore Monciatti – dovrà essere non solo un luogo di esposizione e vendita dei prodotti dei paesi di origine, ma anche un punto d’incontro fra culture diverse, riservato sia agli extracomunitari che vogliono mettersi in regola con le regole del commercio, sia ai venditori italiani di prodotti etnici”.
L’orario indicativo di apertura dovrebbe essere dalle 11 alle 20, mentre i posti disponibili saranno circa un centinaio. Per quanto riguarda lungarni della Zecca Vecchia e Pecori Giraldi, luoghi autorizzati alla vendita dei prodotti degli extracomunitari fin dagli anni novanta, è prevista da subito un’azione di riorganizzazione e controllo; mentre in tempi più lunghi questi posti saranno assorbiti dal mercato delle Rampe, che resterà “l’unico punto riconoscibile e organizzato per questo tipo di vendita nella nostra città”, ha precisato Marzia Monciatti.
“I nostri uffici stanno lavorando per arrivare al più presto alla definizione della delibera istitutiva del mercato – ha affermato l’assessore Colonna – che è qualcosa di completamente nuovo e originale nel panorama nazionale. Per quanto riguarda la gestione del nuovo mercato, sarà affidata a chi lo richiederà, fra le associazioni che hanno già iniziato con l’amministrazione un percorso di incontri organizzativi: Confesercenti, Concfommercio, Cisl Ambulanti, Lega cooperative, Confcooperative e cooperativa Diamono.
Mentre riguardo gli aspetti estetici, proprio oggi ho firmato la delibera per l’istituzione della commissione sui banchi di vendita: che dovranno essere necessariamente semplici e removibili, ma con una qualità degna del luogo in cui saranno installati”.
«Sembra che l’assessore non tenga conto di quello che sta succedendo in città». Lo ha detto la consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci secondo la quale «non era opportuno, sul mercatino multietnico, assumere, da parte dell’amministrazione, una posizione che non tiene conto delle legittime proteste dei cittadini e delle proposte avanzate dall’opposizione».
«L’annuncio che il mercatino partirà entro il 15 di giugno - ha concluso la Checcucci - è la conferma del fatto che, in realtà, tutto era stato deciso e che l’assemblea pubblica della scorsa settimana a San Niccolò era solo per comunicare una decisione irremovibile».