Un concorso internazionale di progettazione per le nuove passerelle pedonali del Ponte alla Vittoria: è la proposta dell’assessore all’urbanistica Gianni Biagi, che sull’idea ha già incassato il parere positivo del soprintendente ai beni architettonici Mario Lolli Ghetti. “Il concorso – spiega Biagi – è la soluzione migliore per risolvere un problema sul quale fino ad oggi non c’è stato accordo: quello di realizzare due ‘ali’ esterne all’attuale carreggiata, riservate ai pedoni, per lasciare tutto lo spazio della sede stradale al traffico veicolare, eliminando i marciapiedi.
Naturalmente il progetto dovrà essere all’altezza di una città come Firenze, ed assicurare un livello di qualità progettuale confrontabile con il paesaggio e l’ambiente in cui si colloca”. L’intervento non avrebbe conseguenze sulla circolazione veicolare, visto che verrebbe realizzato utilizzando gli attuali appoggi, esterni alla carreggiata. “I lavori – continua l’assessore – potrebbero essere finanziati utilizzando il ribasso d’asta dell’appalto per la prima linea della tranvia.
I tempi? Un anno per il concorso, poi il normale iter amministrativo per i lavori, che sarebbero comunque coerenti e quindi contemporanei alla realizzazione della tranvia”. “L’idea di promuovere un concorso di architettura non garantisce soltanto una selezione dei progetti – conclude Biagi – ma consente la partecipazione e la discussione della città alle scelte che compie l’amministrazione. E quindi ben vengano i concorsi”.
