FIRENZE Razionalizzazione degli spazi, riorganizzazione degli edifici scolastici in funzione della riforma dei cicli, creazione di una nuova cucina. Sono questi gli interventi che potranno essere realizzati grazie al finanziamento complessivo di circa 400 milioni assegnato dalla giunta regionale, su proposta delle Province di Lucca e di Pistoia e del Comune di Buonconvento (Siena), ai Comuni di Borgo a Mozzano, Buggiano e Buonconvento.
I fondi sono quelli previsti dal secondo piano regionale di finanziamento approvato dal consiglio nel luglio 2000 che si sono resi disponibili grazie alla rinuncia dei precedenti destinatari.
Il provedimento della giunta rende possibile la nuova assegnazione, consentendo così di risolvere i problemi di alcune scuole elementari e medie.
Si tratta, in particolare, dei lavori di ristrutturazione e della messa a norma della scuola elementare Cavalcanti, nel Comune di Buggiano, per i quali verranno assegnati dalla Provincia di Pistoia 100 milioni. Altri 100 milioni saranno invece assegnati al Comune di Borgo a Mozzano, tramite la Provincia di Lucca, per la riorganizzazione funzionale della scuola media Giovanni XXIII.
Al Comune di Buonconvento (Siena), andranno circa 156 milioni, che serviranno a realizzare un nuovo edificio da destinare alla cucina centralizzata delle scuole elementare Pascoli e media Dante Alighieri.
La Provincia di Firenze intanto ha convocato per la mattina di venerdì 11 maggio in Palazzo Medici Riccardi dirigenti e funzionari delle ASL e degli istituti superiori, insieme a tutti i tecnici che operano nel settore dell’edilizia scolastica, per un confronto sul problema della sicurezza negli edifici che ospitano scuole secondarie.
La Provincia ha avviato l’ammodernamento delle strutture scolastiche di sua competenza con l’obiettivo di favorire la piena e corretta applicazione delle disposizioni in materia di igiene e sicurezza e di riqualificare il patrimonio immobiliare in funzione delle nuove esigenze della scuola.
La riunione di venerdì consentirà ai vari protagonisti di verificare lo stato di attuazione dei progetti e di raccogliere e scambiare proposte e suggerimenti.