Sono circa 16 mila i bollettini che l’amministrazione comunale invia ogni mese alle famiglie per il pagamento della quota di contribuzione del servizio mensa. Già nel 1997 il servizio di invio dei bollettini, con delibera n. 3787/3289, venne affidato alla società Postel. La giunta, dopo una verifica sul nuovo accordo siglato fra Poste Italiane e Anci Toscana, ha deciso di estendere la convenzione anche ad altri servizi offerti dalla società. In particolare oltre all’invio dei bollettini all’utenza e al ritorno informatizzato dei pagamenti, torneranno ora all’ufficio refezione scolastica i dati relativi ai bollettini non letti informaticamente e l’archiviazione degli stessi tramite microfilms.
L’estensione dei servizi porterà alcuni vantaggi nella gestione: risparmio del personale amministrativo fino ad oggi impiegato nella registrazione manuale dei bollettini scartati dalla lettura informatica e riduzione degli spazi utilizzati per l’archiviazione dei bollettini cartacei. Ma un vantaggio lo avranno anche le famiglie: in caso di contestazione, infatti, grazie ai microfilms il riscontro potrà essere praticamente immediato. Il costo totale del vecchio pacchetto per il Comune era di circa 229 milioni, mentre con i servizi aggiuntivi di Postel la spesa supera di poco i 233 milioni.
Un sovrapprezzo di circa 3 milioni che però faranno risparmiare personale amministrativo dando anche più garanzie all’Ufficio e alle famiglie.