"Alla Rsu del Nuovo Pignone, del gruppo General Electric, è stata consegnata ieri mattina una copia della rivendicazione dei Nipr per l'attentato all'istituto affari internazionali a Roma, in pratica lo stesso testo inviato nei giorni scorsi a numerose strutture sindacali in varie città italiane -raccontava stamani l'edizione fiorentina di Repubblica- Non è la prima volta per la Rsu del Nuovo Pignone che aveva ricevuto in passato anche copia della rivendicazione del delitto D'Antona. Probabilmente, la busta era stata recapitata per posta prioritaria all'indirizzo dell'azienda già martedì, giorno in cui sono arrivati documenti identici alle rappresentanze sindacali di altre imprese, ma solo ieri è passata nelle mani dei destinatari: un inconveniente provocato forse dal giorno festivo di mercoledì.
Il plico è stato aperto e consegnato alla Digos di Firenze. Stessa copia e stesso volantino è stato recapitato alla Breda di Pistoia una copia della rivendicazione dei Nipr per l'attentato allo Iai di Roma".
Ma anche oggi, “un fatto grave che alimenta un clima di tensione”, a giudizio del sindaco di Firenze, Leonardo Domenici, il tentativo di irruzione nella sede del sindacato pensionati di via Cisalpino.
“Il volantino recapitato al Pignone, il tentativo di irruzione nella sede della Cgil e la scritta lasciata a firma sul muro – ha aggiunto il sindaco - devono essere valutati con attenzione, anche se si deve evitare qualunque forma di allarmismo.
La campagna elettorale, che sta volgendo verso il termine, deve continuare ad essere caratterizzata da un confronto serrato, anche forte, senza ricorrere a atti violenti o illeciti. Il clima di civiltà e di dialogo democratico devono essere i punti caratterizzanti di qualunque competizione politica. Occorre isolare chi tende ad alimentare tensioni e chi vuole inquinare, con atti di questo genere, un sereno confronto elettorale”.