Il design internazionale di qualità approda alla Fortezza da Basso di Firenze. Simone Micheli potrebbe sfatare la tradizione che non vuole "nessuno profeta in patria", attraverso il proprio lavoro di art-direction per l'immagine dell'artigianato 2001. Inoltre tre sono le collaterali importanti allestite dallo Studio fiorentino.
All'evento della Fortezza, Micheli propone la ricerca della definizione di un campo espositivo, capace di esaltare il mondo delle sensazioni, creando un sistema propositivo che vuole "emozionare" il visitatore.
Tutto questo per coinvolgere il pubblico in un mondo a lui sconosciuto, attraverso luci, allestimenti e profumi, accompagnati da musica tematica in quadrifonia.
Tre sono le mostre collaterali previste da Simone Micheli: la prima "Divini frammenti artigiani", vedrà la presenza di un insieme di prodotti selezionati, presentati come veri e propri gioielli ed "esaltati" attraverso luci teatrali ed allestimenti cromatici. Il secondo evento sarà quello dell' Artigianato in diretta", con volumi cubici dedicati ad una serie di attività selezionate.
Una sorta di piazza "onirica-contemporanea", all'interno della quale allestire un lavoro artigiano qualificato, capillare e di grande qualità. Infine la terza collaterale che selezione e presenta in veste alternativa prodotti gastronomici della Toscana, con luci ed immagini capaci di offrire un insieme estremamente teatrale.