Un’azione congiunta fra i Comuni e il Ministero dei Beni Culturali per la salvaguardia dei negozi storici. La proposta è stata rilanciata stamani dal sindaco di Firenze e presidente nazionale Anci Leonardo Domenici, che assieme all’assessore allo sviluppo economico, ha incontrato una delegazione della Confesercenti e alcuni proprietari di negozi del centro storico. I commercianti hanno richiesto questo incontro a seguito di una serie di annunciate chiusure di negozi storici (Seeber, Giacosa, Profumeria Inglese) che farebbero perdere al centro cittadino la sua connotazione storica, artistica e culturale. Secondo il sindaco Domenici, che ha ricordato di essersi già attivato assieme al ministro Giovanna Melandri per il “caso-Seeber”, non ci si può opporre al processo di trasformazione in atto, ma il fenomeno può essere governato, attraverso l’intervento diretto delle Soprintendenze predisponendo una sorta di “vincolo soprindentenziale” per una certa tipologia di negozi.(
venerdì, 08 novembre 2024 - 10:19
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