La denuncia è del consigliere di Rinnovamento italiano Simone Menci secondo il quale «l’“inizio delle attività” delle prostitute non coincide nemmeno con l’orario in cui i cittadini si riposano, ma anzi possono essere tranquillamente incontrate dai bambini mentre rientrano dalla vicina piscina dell’Isolotto o dai bambini che rientrano dal doposcuola o dai bambini che rientrano dai giochi pomeridiani del vicino viale dei bambini, oltre che naturalmente dagli adulti che rientrano sia dal lavoro sia dalle altre attività quotidiane».
In un’interrogazione Menci chiede di sapere dall’amministrazione «se e quando si farà qualcosa per far sì che i cittadini siano liberi di rientrare e uscire di casa senza dover assistere ad abbordi di auto, senza subire abbordi di automobilisti e tentativi di adescamenti e senza che i nostri figli debbano assistere quotidianamente a tutto ciò».
Quasi 1200 pezzi sono stati sequestrati dalla polizia municipale nel pomeriggio di sabato 17 marzo, durante i controlli contro il commercio abusivo nel centro storico.
Quattro agenti e due ispettori in abiti civili hanno pattugliato in particolare prima il Loggiato degli Uffizi (dove si è concentrato il fenomeno visto il tempo inclemente) e la poi zona di via Calzaiuoli. La merce recuperata complessivamente è stata di 1183 pezzi: 13 orologi sequestrati penalmente (con marchio contraffatto Gucci e Calvin Klein) e 1168 fra poster, foulard, sciarpe, occhiali da sole, lettere in legno, accendini e ombrelli.