‘’E’ difficile non accorgersi che anche a Firenze è partita la campagna elettorale per le prossime politiche. Basta guardare cosa sta accedendo in queste ore nella zona di Settignano dove, ai residenti, viene consegnato un questionario sulla ‘Sicurezza’ tutto incentrato sulla presenza dei nomadi a Villa Pieragnoli. Ciò che è veramente grave è la diffusione di notizie false e destituite di ogni fondamento’’. E’ quanto affermano gli assessori all’immigrazione e alle politiche sociosanitarie, Marzia Monciatti e Giacomo Billi, rispondendo così ad un sondaggio condotto dall’Istituto ‘Freni Ricerche di Marcketing’.
In una domanda, infatti, si ipotizza che l’Amministrazione stia valutando l’ipotesi di portare a Settignano altri 200 rom. ‘’E’ falso, e nessuno ha mai neppure preso in esame un’ipotesi del genere’’. ‘’A Villa Pieragnoli, secondo un accordo preso con la Diocesi di Firenze e la Caritas – aggiungono Billi e Monciatti – sono attualmente ospitate 61 persone in attesa di una risposta definitiva della Commissione ministeriale alla loro richiesta di asilo politico. Non ci sono, e non ci saranno, altri ‘ospiti’’’.
‘’L’impressione è che all’Istituto non interessi il parere dei fiorentini ma che gli obiettivi siano altri’’, concludono i due assessori.
Il Comune sta valutando l’ipotesi di assumere iniziative legali nei confronti dell’Istituto Freni.
Nel sondaggio che l’istituto sta svolgendo a Settignano è contenuta una affermazione priva di fondamento e rischia di creare allarmismo tra i residenti.
Nel testo di una delle domande, infatti, viene affermato che ”Sembra si stia pensando ad allargare l’ospitalità nella zona di Settignano e dintorni ad altri 200 Rom”.