L'Istituto regionale per la programmazione economica della Toscana è stato anche autorizzato dal consiglio all' esercizio provvisorio del bilancio di previsione per il 2001 fino al 30 aprile prossimo. Hanno votato a favore i gruppi del centro sinistra, contro An mentre FI si e' astenuta.
Nel programma si prevede l'osservazione sistematica della situazione economica e sociale della Toscana, attraverso rapporti con l'Europa ed il Mediterraneo, le proiezioni internazionali, i progetti cooperazione.Verra' analizzato il sistema delle imprese, dei distretti industriali, dell'agricoltura, del terziario, dei sistemi economici locali.
Una ricerca specifica e' rivolta ai fenomeni sociali, alla qualita' della vita, al sistema previdenziale. Gli interventi pubblici sono presi in esame per quanto riguarda le infrastrutture, i trasporti, la sanita', l'istruzione, il sistema delle imprese, il lavoro, i beni culturali, le autonomie locali. Sono inoltre previste ricerche di approfondimento sui processi di internazionalizzazione, sul sistema toscano nel contesto europeo, sull'area metropolitana fiorentina, sull'Irap, sulla liberalizzazione dei servizi pubblici.
L'Irpet ha inoltre istituito uno sportello di consulenza per la Regione da attivare per richieste specifiche.
Il provvedimento e' stato presentato in aula dal presidente della commissione Affari istituzionali, Enrico Cecchetti, dei Ds.
Cecchetti ha sottolineato che ''il programma tiene pienamente conto delle indicazioni raccolte e del dibattito che si e' svolto nelle varie Commissioni e in Consiglio soprattutto in occasione della discussione sul Piano regionale di sviluppo e sul Dpef. Penso ai temi di approfondimento del ruolo della Toscana nel contesto mediterraneo ed europeo, a quelli sulle aree vaste, sui territori montani, sull'immigrazione".