Prendete una manciata di canzoni degli algidi Kraftwerk, tagliatele a fette, infilatele nel frullatore e servite in salsa latino-americana. Più o meno quello che ha fatto Senor Coconut, il geniale musicista tedesco di scena mercoledì 6 dicembre al Tenax, - ore 22,30 nell’ambito degli appuntamenti Megapnea Fw_0001, ingresso 20/15.000 lire – per la presentazione dell’album El Baile Aleman, sua personalissima rilettura dei classici kraftwerkiani. Distinguere fra verità o finzione quando si parla di Senor Coconut è impresa ardua e forse superflua: in lui l'insolito, il bizzarro del "gioco" si miscelano perfettamente con la "realtà" delle sue produzioni musicali.
Senor Coconut è Uwe Smith, a detta di molti una delle menti più geniali in circolazione. Personaggio controverso ed enigmatico da sempre si nasconde dietro una infinità di pseudonimi che ne celano la vera identità. Ecco quindi gli esordi come Atom Heart, le produzioni electro-pop come Lassigue Bendthaus (di cui è uscito nel 1999 il magnifico Pop Artificielle su KK), le divagazioni exotiche ed electro lounge di progetti come Lisa Carbon Trio ( su Rephlex di Aphex Twin tra le altre cose), le escursioni techno nelle produzioni con Dandy Jack, progetti ambient come Datacide, ma anche collaborazioni con personaggi eccellenti come quelle con Bill Lasswell, Pete Namlook, Tetsuo Inoue per citarne alcuni fino alle produzioni jazz su Ninja Tune (Flanger).
Nel 1994 fonda l'etichetta Rather Interesting di Francoforte, ma con sede operativa a Santiago del Cile dove, in collaborazione di altri artisti illuminati (fotografi, musicisti e designer), crea un incredibile marchio di fabbrica di una delle più eleganti e raffinate etichette discografiche del panorama musicale attuale. In El Baile Aleman (secondo album) una raccolta di pezzi "seri" dei Kraftwek (cult band e pionieri della dance elettronica tedesca) viene eseguita da un complessino di musica latina capitanata dall’eccentrico compositore e arrangiatore: la rigidità e la precisione tecnologica della dance elettronica che i Kraftwek contribuirono a inventare negli anni '70 viene rimossa come se fosse la spina dorsale di un animale, i pezzi cult del disco si trasformano in scatenati e divertenti cha cha cha, merengues e mambo.
La musica di Atom Heart alias Lassigue Bendthaus alias Senor si distingue per il suo eclettismo, il termine musica exotica, lounge-music forse non avrebbe senso compiuto senza le sue ormai storiche e a dir poco leggendarie produzioni (molte delle quali oramai introvabili’) che ne hanno fatto sicuramente una delle più importanti e allo stesso tempo eclettiche personalità del panorama dance elettronico e non solo. Prima e dopo il concerto si balla con i Simone Fabbroni e Ivan Villa (main room), David Lovecalò e Umberto Saba (tube room).