’Scarsa sensibilità ai problemi del lavoro’’. Questo il giudizio degli assessori al lavoro e al personale, Marzia Monciatti e Giacomo Billi, sull’assenza di quasi tutti presidenti delle aziende partecipate del Comune ad un incontro fissato per venerdì scorso. Oggetto la verifica delle possibilità di inserimento degli 80 lavoratori impegnati nei progetti di ‘Lavori socialmente utili’ realizzati nelle aree ambientali, culturali, territoriali e nei servizi amministrativi. Lavoratori per i quali l’Amministrazione ha già provveduto a prorogare il contratto che li lega al Comune fino al 30 aprile 2001.
Una proroga che, secondo quanto previsto dalla legge nazionale, è l’ultima possibile. Nel corso di questi ultimi 4 anni tutti hanno partecipato a corsi di formazione e riqualificazione. ‘’Sapendo che la scadenza dei contratti non è lontanissima – hanno spiegato i due assessori – l’Amministrazione si è impegnata con loro ad attivare tutti gli strumenti utili a favorirne l’assorbimento nel mercato del lavoro, come scritto nell’accordo siglato con i sindacati’’. Un primo nucleo sarà assorbito da un consorzio che, proprio grazie all’assunzione di personale L.S.U.
avrà in appalto dal Comune la gestione dei punti di informazione turistica di Piazza S. Croce e piazza Santa Maria Novella. ‘’Avevamo pensato, e siamo anche convinti che sia una strada sulla quale proseguire, che per gli altri vi potessero essere prospettive in alcune aziende partecipate e per questo avevamo indetto la riunione, convocata con lettera datata 10 novembre per le ore 10.00 di ieri, venerdì primo dicembre. All’incontro si sono presentati solo due dirigenti dell’Aeroporto e della Fiorentinagas.
Nessuno ha sentito l’esigenza di fare almeno una telefonata per annunciare la sua assenza’’. ‘’Tra l’altro nella lettera di invito precisavamo che non c’era una richiesta di assunzione, ma solo l’opportunità di aprire un tavolo di raccordo e di verifica, e chiedere magari come ha fatto l’Amministrazione, che per i concorsi pubblici ci fosse un ‘bonus’ per gli LSU’’. ‘’Siamo certi che si è trattato solo di un ‘incidente’ e per questo organizzeremo al più presto un nuovo incontro.
Certamente occorre una maggiore sensibilità ai problemi del lavoro da parte di tutti coloro che hanno responsabilità’’, hanno concluso i due assessori. All’incontro erano stati invitati i presidenti delle seguenti aziende: Mercafir, Centrale del Latte, Fiorentinagas, Firenze Parcheggi, Silfi, Firenze Expo, A.diF., Quadrifoglio, Ataf e Afam.