Quasi trecentomila contatti dal giugno ’97 ad oggi, otto sportelli aperti sul territorio, una crescita costante dei servizi e delle informazioni fornite: sono gli Urp, gli Uffici per le relazioni con il pubblico del Comune di Firenze, primo punto di contatto e di ascolto fra l’amministrazione e i cittadini, con il compito di spiegare i provvedimenti, fornire le informazioni, distribuire la modulistica, ascoltare i reclami, prendere nota dei suggerimenti. Un’attività che è stata illustrata stamani in Palazzo Vecchio dall’assessore alla semplificazione amministrativa Andrea Ceccarelli e dal responsabile del servizio Francesco Paciello.
Nel primo semestre di quest’anno i cittadini che hanno contattato gli Urp sono stati 81.046, con una media giornaliera di 648 (oltre mille in più rispetto al semestre precedente). Il 45% si è rivolto agli uffici andandoci di persona, il 34% per telefono, il 12% con una e-mail, il 6% per lettera, il 3% per fax; mentre il 2% ha usufruito del dispositivo telefonico per sordi, un servizio allestito nell’ufficio di via Bini che tra l’altro è stato premiato tra i 100 migliori in Italia a favore dei cittadini.
Il 49% di chi ha contattato gli Urp lo ha fatto per avere informazioni; il 38% per ritirare la modulistica (bandi, modelli, domande), il 12% per fare un reclamo e il 3% per avere accesso agli atti amministrativi. Le riposte alle richieste sono state per il 79% orali e per il 21% scritte; le risposte sono state per il 73% immediate, per il 12% in un giorno, per il 73% in due giorni, per il 5% in tre giorni, mentre solo il 2% ha avuto tempi più lunghi. Sempre nel primo semestre del 2000, le proposte avanzate dai cittadini al Comune attraverso gli Urp sono state per l’installazione di nuova segnaletica stradale (36%), creazione di nuovi parcheggi per residenti (18%), creazione di strisce pedonali (12%); le proposte complessive sono state 116, 72 delle quali (il 62%) già realizzate dalle varie direzioni del Comune.
I reclami sono stati 2217: per la scarsa pulizia delle strade (14%), per la qualità del servizio Infotirrena (12%), scarsa pulizia dei giardini pubblici (10%) troppi lavori stradali (9%), buche per le strade (7%), pochi vigili urbani (6%), poca chiarezza nei moduli Ici (5%) e modulistica Ici in ritardo (4%). Rispetto al semestre precedente i reclami sono diminuiti (da 2567 a 2217), mentre le motivazioni sono più o meno le stesse; da segnalare una diminuzione per gli errati rilevamenti Tarsu (dall’8 al 3%) e un aumento per la scarsità di parcheggi per motorini in centro (dallo 0,2 al 2%).
Una curiosità: l’1% delle proteste era contro la chiusura dell’accesso principale di Palazzo Vecchio, che poi infatti è stato riaperto. Le rilevazioni degli ultimi mesi (da luglio a ottobre 2000) confermano i reclami per la scarsa pulizia nelle strade e nei giardini; in ottobre l’8% delle proteste è stato contro le eccessive multe della Firenze Parcheggi. “Gli Urp sono un servizio fondamentale non solo per i cittadini ma anche per il Comune, sono il termometro della percezione dei problemi” ha detto l’assessore Ceccarelli, che ha anche annunciato l’imminente apertura di un nuovo sportello in via Da Vinci 4, riservato alle associazioni del volontariato.
“Ogni martedì – ha aggiunto Paciello – in rete civica aggiorneremo i dati relativi ai reclami dei cittadini presentati nella settimana precedente”. Il coordinamento degli Urp è in Palazzo Vecchio; le sedi degli uffici sono in via dell’Anguillara 2r, in piazza Alberti 1a, in piazza della Libertà 12, in via Senese 206, in via Tagliamento 4, in via delle Torri 23, in via Carlo Bini 7 e in piazza Primo Maggio 4 (dove c’è anche uno sportello riservato agli immigrati cinesi). L’orario è dalle 9 alle 13 dal lunedì al venerdì; il giovedì anche dalle 14.30 alle 17.30.