Si consolida il progetto pilota – uno dei primi realizzati in Italia – che in Val di Bisenzio vede istituzioni scolastiche, enti locali e realtà del territorio protagoniste di un patto per la realizzazione del piano dell’offerta formativa. Questa mattina a Palazzo Novellucci la Provincia di Prato, i Comuni di Vaiano, Vernio, Cantagallo, Comunità montana e Istituti comprensivi di Vaiano e Vernio, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa triennale che definisce una stretta collaborazione e una forma costante di interscambio fra scuola e territorio.
Ai 1300 ragazzi che - dalla materna alle medie inferiori – frequentano le scuole della Val di Bisenzio (850 a Vaiano e 450 a Vernio) dirigenti scolastici e rappresentanti delle istituzioni vogliono offrire occasioni formative ampie che li portino a conoscere sempre meglio la realtà in cui vivono. “Questo protocollo – ha ricordato l’assessore Baronti – nasce sulla base di una solida rete di collegamento tra scuola e istituzioni che da tempo si è sviluppata in Val di Bisenzio”. Baronti ha poi ricordato che la Provincia si impegnerà con un contributo di 60 milioni per la realizzazione di alcuni interventi di educazione ambientale.
In particolare per i Progetti "Calvana" e "Cave" che riguardano i comuni di Vaiano, per i progetti "Aule Verdi" e "Riserva naturale Acquerino Cantagallo" nel comune di Vernio, e per il Progetto "Scuola - territorio /Net" che sarà condotto dal Centro di documentazione storico etnografico. Il sindaco di Vaiano, Arrighini, ha messo in evidenza la novità dell’intesa e mette a disposizione della scuola tutte le risorse di cui un territorio dispone. Positivo il giudizio anche delle istituzioni scolastiche.
Carlo Lombardi ha ricordato l’originalità del protocollo che non ha simili, almeno in Toscana, e ha sottolineato la disponibilità degli enti locali nel sostegno ai progetti formativi.(mr)