Il mercato di San Lorenzo passato al setaccio, 255 banchi di vendita controllati, tre banchi sequestrati insieme a tutta la merce, 48 lavoratori stranieri risultati non assunti o irregolari: è il bilancio dell’operazione svolta dalla Polizia municipale fiorentina in collaborazione con la direzione provinciale del lavoro nel pomeriggio ieri, venerdì 27 ottobre.
Sette ore di lavoro, dalle 14 alle 21, per verificare sia la posizione del personale che stava effettuando le vendite sia la titolarità delle aziende, per accertare eventuali episodi di impiego di lavoratori "a nero", soprattutto stranieri, e per controllare l’effettiva gestione dei banchi, i cui proprietari risultano spesso titolari anche di altri negozi della zona.
Un’operazione complessa e impegnativa ha visto impegnati 31 vigili, coordinati dal viecomandante della Polizia Municipale Bartolini, a cui hanno partecipato i nuclei della Polizia annonaria, della Polizia amministrativa e del Controllo territorio, e quattro ispettori del lavoro con la dirigente dottoressa Mutolo.
Durante il servizio sono stati identificati 282 lavoratori e 48 di essi, tutti stranieri, sono risultati non assunti o comunque irregolari; alcuni sono stati accompagnati in questura o al comando dei Carabinieri per la fotosegnalazione.
Altri controlli hanno verificato l’esistenza di bancarelle usate come "collegamento" con i negozi adiacenti: è stato scoperto un iraniano che da solo stava gestendo contemporaneamente 3 banchi ed un negozio.
I tre banchi, con le attrezzature e tutta la merce (188 capi in pelli tra vestiti e giubbotti per un valore di diverse decine di milioni) sono stati immediatamente sequestrati e portati con i carri attrezzi al comando di Porta al Prato. Al cittadino iraniano sono state rilevate violazioni per 30 milioni di lire; mentre per quanto riguarda il negozio sono in corso indagini più complesse, per verificare altre possibili attività illegali.
Gli agenti hanno anche accertato 24 violazioni amministrative alla normativa commerciale ed hanno avviato altri accertamenti sulla regolarità delle autorizzazioni.
Contemporaneamente al controllo dei banchi, alcune pattuglie hanno effettuato i consueti controlli di antiabusivismo commerciale in tutta la zona del mercato, senza rilevare irregolarità.
“L’operazione della Polizia municipale ci dice che, nonostante le irregolarità riscontrate, a San Lorenzo la maggioranza dei commercianti è in regola. Ne prendiamo atto con piacere – dice il vicesindaco Graziano Cioni – Ma la battaglia contro l’illegalità che stanno conducendo i nostri vigili urbani va comunque portata avanti su tutti i fronti; anche se è dura, difficile e impegnativa.
La polizia municipale sta svolgendo è un lavoro fondamentale per la città, andremo avanti fino in fondo”.