Una mozione sulla legge quadro per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali ha avuto il via libera, a maggioranza, dal consiglio regionale della Toscana.
Considerando che il testo e' attualmente in discussione al Senato dopo avere avuto l'okay della Camera, il consiglio impegna la giunta regionale a promuovere, di concerto con le
autonomie locali, una campagna di sensibilizzazione in grado di indicare in modo chiaro ai cittadini le innovazioni della legge
e le potenzialita' che vi sono contenute al fine di introdurre un reale sistema di promozione e protezione sociale in Italia.
Ad illustrare in aula la mozione, che poi e' stata approvata con tre voti di astensione, e' stato, Carlo Melani (Ds), che ha ricordato come l' attuale disciplina assistenziale risalga
addirittura al 1890 e come il fine della nuova normativa sia quello di una legislazione quadro all'avanguardia, federalista, per dettare le linee di un welfare moderno e avanzato.
Melani ha quindi sottolineato come nel settore dell'assistenza pubblica e sociale le risorse economiche debbano essere aggiuntive, non sostitutive, anche se cospicue.
Franco Banchi (Cdu) ha espresso perplessita' sul tipo di sussidiarieta' previsto dalla legge e sul modo in cui alcune competenze in materia di solidarieta' sociale vengono attribuite dallo Stato agli enti locali. Banchi, inoltre, ha evidenziato come il disegno di legge su cui Melani ha proposto la mozione sia di fatto gia' vecchio, risalendo ormai ad alcuni anni fa.
D'accordo con la necessita' di arrivare ad una legge organica su questo settore si e' invece detto Giovanni Barbagli (Prc), anche se poi pure lui ha dovuto fare alcune critiche, chiedendo una maggiore qualita' dei livelli assistenziali e un
sistema di solidarieta' e protezione sociale piu' evoluto e completo.
Infine Federico Gelli dei Democratici ha voluto sottolineare l'importanza di una legge del genere, nonche' del fatto che essa sia all' esame del Senato, concludendo che il settore ha
una valenza strategica anche per la Regione Toscana.