Presentata ieri a Firenze la nuova Rete delle Camere di Commercio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 ottobre 2000 10:03
Presentata ieri a Firenze la nuova Rete delle Camere di Commercio

E' attiva dal 28 settembre la nuova versione on-line del Registro delle Imprese, la cui realizzazione mediante tecniche informatiche è stata affidata dalla legge n.580/93 alle Camere di Commercio. Si tratta di una novità assoluta in campo europeo: non un Registro cartaceo, che poi si è venuto informatizzando, ma un Registro che nasce, per volontà del legislatore, in modalità informatica. Tutti i soggetti che svolgono un'attività economica (5,5 milioni di operatori) sono tenuti all'iscrizione nel Registro.

I dati e gli atti del Registro delle Società (in precedenza tenuto dalle Cancellerie Commerciali dei Tribunali) e dei Registri Ditte (tenuti dalle Camere di Commercio), sono confluiti nel Registro delle Imprese, nonché nel Repertorio Economico e Amministrativo (REA) ad esso connesso.
Il decreto del Ministero dell'Industria del 27 maggio 1998 ha inoltre reso possibile richiedere in Camera di Commercio anche il certificato del Registro Imprese recante la dicitura antimafia, grazie al collegamento telematico con la banca dati nazionale del Ministero dell'Interno.
Per gestire il Registro, che contiene una massa di documenti valutata nell'ordine dei 30 milioni di pagine-anno, cui vanno ad aggiungersi i bilanci di circa 585.000 società di capitale, InfoCamere si avvale delle più moderne tecnologie di archiviazione ottica, nonché di una rete telematica ad alta velocità, IC Rete, in grado di trasmettere su tutto il territorio le immagini dei documenti originali depositati dalle imprese presso ciascuna Camera di Commercio, garantendo il collegamento tra le stesse Camere e tra queste e il sistema centrale di InfoCamere a Padova.


Per consentire alle Camere di Commercio una gestione più efficace e flessibile dell'aumentato volume di informazioni derivanti dall'istituzione del Registro delle Imprese, InfoCamere ha ultimato nel giugno 1998 la sostituzione dell'esistente struttura informatica centralizzata con la nuova architettura in logica client-server su piattaforma Unix (progetto Darwin). Con l'adozione della nuova architettura, ogni Camera è in grado di eseguire le operazioni ordinarie sugli archivi residenti presso i server locali, mentre un server centrale assicura gli scambi tra le Camere di Commercio nonché i servizi per gli utenti terzi e la Pubblica Amministrazione.

Collegamenti
In evidenza