Un impegno forte nell’ambito della finanziaria sui problemi della casa. E’ quanto gli assessori alla casa dei Comuni di Firenze Tea Albini, Pisa Salvatore Montano, Livorno Alfio Baldi e Lucca Ornella Vitali hanno chiesto al ministro dei lavori pubblici Nerio Nesi in un incontro a Roma.
Nel dettaglio sono cinque i punti sui quali gli assessori hanno chiesto l’interessamento del ministro: prevedere nuovi finanziamenti per l’acquisto e la costruzione di case popolari; aumento del bonus fiscale per gli affitti concordati e diminuzione di quelli liberi; aumento del bonus fiscale per gli inquilini che hanno un affitto concordato e che hanno un reddito da 30 a 60 milioni; aumento di 300 miliardi, per l’anno 2001, del fondo integrazione sui canoni di locazione; rifinanziamento e rilancio dei contratti di Quartiere e dei PRUSST.
“Durante questo incontro – ha detto l’assessore alla casa del Comune di Firenze Tea Albini – abbiamo riscontrato la disponibilità del ministro sui temi che gli abbiamo posto”.
Parallelamente a questo incontro la Consulta della casa dell’Anci Toscana ha inviato una lettera al presidente del consiglio Giuliano Amato nella quale si chiede la completa applicazione della legge 431/98 (che riguarda il fondo sociale a sostegno delle locazioni). In particolare sono state evidenziate forti preoccupazioni sull’insufficienza dei fondi stanziati che non riescono a soddisfare le domande presentate e sui tempi, poco tempestivi, nel trasferimento di questi fondi ai Comuni.