Quarantacinque giorni di proroga per la presentazione dei progetti da parte delle sette Associazioni temporali di impresa (ATI) che erano state preselezionate avendo richiesto di partecipare all’affidamento della concessione per il completamento dei lavori e la futura gestione del Centro d’Arte Contemporanea di Firenze. E’ questa la proroga concessa dall’Amministrazione comunale dopo la richiesta arrivata proprio dalle ATI per ottenere uno slittamento dei tempi per la presentazione dei progetti definitivi.
La scadenza era fissata per le 12.00 di domani 29 settembre 2000. ‘’Ci rendiamo conto – ha spiegato l’assessore alla cultura Simone Siliani – della complessità e delle difficoltà nel formulare l’offerta insite nel bando, in particolare per ciò che riguarda il programma di gestione del Centro d’Arte Contemporanea e siamo convinti che un tempo più lungo ci garantirà un progetto più meditato’’. Siliani ha infine sottolineato che non vi sono ‘’rischi di ricorsi nè di perdita dei finanziamenti, sia del Cipe sia della Regione, in quanto i fondi sono già stati acquisiti dal Comune e tutte le ATI sono state poste nelle medesime condizioni’’.