A meno di due mesi dal giorno in cui rimetterà il mandato nelle mani del suo successore Augusto Marinelli, Paolo Blasi, la massima carica dell'ateneo fiorentino, esprime sulla Nazione di ieri aspre critiche nei confronti dell'amministrazione comunale e della azienda regionale per il diritto allo studio (Ardsu). "Il comune non ha alcun dovere istituzionale nei nostri confronti e forse per questo ha sempre messo in secondo piano la questione degli alloggi, dimostrando uno scarso spirito di collaborazione".
È opinione del rettore che Palazzo Vecchio non avrebbe mai fatto abbastanza per rendere disponibili spazi e strutture, utili a rendere meno ardua agli studenti la ricerca di una "stanza con uso cucina". Una questua che per gli universitari si rinnova ogni anno nei mesi di settembre e ottobre e che quasi sempre va ad arricchire il mercato nero degli affitti (per un posto letto nei pressi del centro si arrivano a pagare anche 500mila lire).
Ma gli strali di Blasi colpiscono duro anche sull'operato della Ardsu.
"È stato un errore trasferire a queste strutture regionali il controllo di mense e case dello studente – spiega il Rettore – la nostra offerta formativa è talmente complessa e articolata che gestire da fuori vitto e abitazione per migliaia di docenti e iscritti diventa complicato. Direi impossibile". E visto che l'Ardsu si occupa principalmente di dare agli studenti un tetto e del cibo, ciò significa che tale struttura, nelle ipotesi di Blasi, sarebbe nei fatti del tutto inadeguata o addirittura superflua.
"Potrebbe tranquillamente sparire – dice – e le sue mansioni restituite all'ateneo, proprio come è stato fino agli anni Settanta".
‘’Le dichiarazioni del rettore Paolo Blasi ci meravigliano soprattutto se andiamo a verificare la quantità di incontri ‘ufficiali’ avuti dallo stesso Blasi con il sindaco Leonardo Domenici, l’assessore all’urbanistica Gianni Biagi e con il mio predecessore Rosa Maria Di Giorgi’’.
E’ la risposta dell’assessore alla cultura Simone Siliani alle dichiarazioni del rettore dell’Ateneo fiorentino riportate oggi dalla Nazione.
‘’I rapporti con l’Università sono sempre stati improntati alla massima collaborazione, e durante questi incontri – ha aggiunto Siliani – la situazione degli alloggi per gli studenti e, più in generale, i problemi di nuovi locali per l’attività delle tante facoltà è sempre stata affrontata con la massima attenzione’’. Siliani ricorda poi a Blasi ‘’che per gli alloggi sono già state individuate alcune soluzioni, la più importante nel complesso di Sant’Orsola. Soluzioni che lo stesso rettore ha dichiarato pubblicamente di apprezzare.
Forse oggi ci sono cose nuove, di cui l’amministrazione non è a conoscenza, che hanno spinto Blasi a rivedere le sue posizioni’’.