E' possibile governare il traffico fiorentino sottraendolo al caos?
L’Associazione “Rete di Comunicazione” che edita Nove da Firenze, notiziario locale in tempo reale, propone una soluzione telematica.
In molti paesi si sperimenta da anni la pianificazione del traffico in tempo reale, grazie a tecnologie i cui costi non sono certo superiori al danno economico che ci provoca il nostro ingorgo quotidiano. Nel contesto multimediale del traffico può inserirsi anche il cittadino. Facilmente si potrebbe incentivare per tutte le auto la dotazione di sistemi di teleguida e far arrivare nelle case e negli uffici informazioni in tempo reale sul traffico.
Perché a Firenze non sono state ancora messe in rete le immagini che le telecamere poste sui viali di Circonvallazione inviano 24 ore su 24 alla centrale operativa dei Vigili urbani?
Su Internet si trovano siti che documentano il traffico automobilistico in tempo reale trasmettendo le immagini rilevate da telecamere poste sulle principali arterie delle città.
L’utente, consultando questi servizi gratuiti, ha la possibilità di farsi un’idea in tempo reale, anticipando, o posticipando la propria mobilità automobilistica, sulla base della situazione del traffico, sottraendo ogni giorno tempo dall’ingorgo, per dedicarlo ai propri impegni, o allo svago.
Tecnicamente il servizio web di monitoraggio del traffico sarebbe realizzabile anche a Firenze.
In città esiste già una rete di telecamere puntate sui centri nevralgici del traffico, prevalentemente lungo la cintura dei viali. Le immagini riprese sono convogliate al comando della Polizia Municipale, dove la situazione è sotto il controllo di una “sala regia”. Ma perché queste immagini si fermano a Palazzo Guadagni? Perché non vengono messe a disposizione di tutti, offrendo un servizio di informazione utilissimo? E’ la domanda che “Rete di Comunicazione” invita tutti i lettori a rivolgere agli amministratori perché si decidano a dare una risposta al passo con i tempi.
Scrivete al sindaco@comune.fi.it, o alla direz.pol.municipale@comune.fi.it.
Nell'ambito del V Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo Tecnologico esiste un programma specifico di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione - IST - "Tecnologie per la società dell'informazione" che si occupa dello sviluppo e della sperimentazione di nuove tecnologie per la realizzazione delle potenzialità della società dell'informazione. Il programma IST finanzia progetti di ricerca, progetti di dimostrazione e progetti integrati di ricerca e di dimostrazione volti ad acquisire nuove conoscenze e a realizzare e migliorare prodotti, processi o servizi utili al cittadino e alle imprese.
La P.A.
ha, in questo settore, la possibilità di accedere ad una serie di opportunità di finanziamento per contribuire a rendere più efficienti e più fruibili i servizi per il cittadino nei settori della sanità, del sociale, dell'ambiente e dei trasporti. La Commissione europea ha infatti recentemente pubblicato un invito a presentare proposte negli ambiti citati. Perché non cogliere l'occasione?
