«All'Istituto Alberghiero» sono molte le difficoltà che devono superare studenti e docenti». Lo premette il capogruppo di Forza Italia in Provincia, Lio Querci che ha rivolto una interrogazione al presidente Lio Scheggi. Queste difficoltà, secondo Querci derivano dalla carenza di spazi e di una sede per l'Istituto. Da qui l'interrogazione per sapere «se la Provincia non ritenga opportuno provvedere alla riorganizzazione dei plessi scolastici degli Istituti di scuola media superiore per individuare se esiste la possibilità di accorpare in un'unica sede l'istituto alberghiero di Marina».
Secondo Querci, capogruppo di Forza Italia in consiglio provinciale, ci sarà la necessità di trovare 25 aule. Da dove prendere le due che ancora mancano?
La Giunta provinciale è convinta di poter garantirne un futuro e respinge le accuse politiche del Comune di Grosseto e di Forza Italia. Le volontà della Provincia e del Comune di Grosseto sono scritte nella convenzione tra i due Enti firmata nel Dicembre 1999, che all'articolo 8 stabilisce:
"L'Amministrazione Comunale di Grosseto garantisce l'utilizzo gratuito dell'Istituto Professionale Alberghiero L.
Einaudi (Sede distaccata) ubicato in Marina di Grosseto, via dell?Elba n. 2, fino al momento in cui non sarà realizzato e reso agibile da parte del Comune di Grosseto un nuovo Istituto Professionale Alberghiero commisurato alle effettive necessità esistenti al momento della stpula della presente convenzione (con superficie utile pari a quella dell'attuale sede di Via dell'Elba n. 2 in Marina di Grosseto".
Il Comune di Grosseto deve dare all'Istituto Alberghiero una sede idonea e funzionale pari a quella attuale di Marina, la Provincia farà la sua parte contribuendo a realizzare le eventuali aule mancanti.