L’adeguata formazione professionale dei vigili urbani garantisce con più efficacia la sicurezza dei cittadini. E’ quanto sostengono il capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi ed il consigliere di Forza Italia Massimo Pieri che hanno proposto, per gli agenti della polizia municipale, il corso di “operatore della sicurezza e del controllo sociale” istituito dall’Università di Bologna.
«Questo corso - hanno spiegato i due consiglieri - si articola in tre anni, per un totale di oltre ottocento ore di lezione e settecento di tirocinio.
Si studiano materie come criminologia, diritto pubblico e penale, sociologia del diritto e due lingue straniere».
«Alcune amministrazioni comunali come Milano, Bologna e Modena - hanno aggiunto Pieri e Toccafondi - hanno fatto questa scelta. E anche il Comune di Firenze dovrebbe seguire questa strada».
Pieri e Toccafondi propongono, per i quadri dirigenti della polizia municipale, anche il «corso di perfezionamento in security management», istituito con una convenzione tra l’Università di Bologna e l’AssoSicrezza.
Secondo i due consiglieri «un’adeguata formazione professionale, che non è solo la partecipazione a corsi di autodifesa personale, creerà un nuovo tipo di polizia che alle tradizionali funzione proprie delle altre forze dell’ordine, aggiungerà funzioni di lettura e di analisi dei bisogni del territorio completamente rinnovate».
«L’obiettivo - hanno concluso Pieri e Toccafondi - è quello di arrivare all’istituzione dei vigili di quartiere, l’unica risposta ad una serie di esigenze individuate come cruciali per il miglioramento delle condizioni di sicurezza urbana e per la riduzione dei sensi di timore presenti fra i cittadini».
