Una città nella città, o meglio due città l'una parallela all'altra. Quella sotto le tensostrutture del Puntofiera, una specie di "Lucca 2", con tanto di toponomastica tutta sua (strade e piazze intitolate ai mille volti del gioco e del fumetto), gli stand della mostra-mercato, negozi, bar, ristoranti… E quella incastonata nell'irripetibile cornice del centro storico. Mostre, spettacoli, dibattiti, rassegne… nella magia del cuore cittadino, delle sue testimonianze d'arte e di passati gloriosi, del suo gomitolo di strade, dei suoi antichi palazzi.
Sale cinematografiche, locali…, ventiquattr'ore su ventiquattro per una full immersion verso le nuove frontiere della comunicazione per immagini.
Sono le due anime - e i due luoghi - di "LUCCA COMICS & GAMES" edizione 2000.
L'anima popolare e commerciale, che si candida ad offrire alle decine di migliaia di visitatori occasioni di intrattenimento consolidate, ma anche soluzioni inedite di gioco intelligente. E quella più decisamente culturale, che si avventura ad esplorare proposte nuove, o a rileggere con occhi nuovi qualche mito antico:… anche con l'obiettivo di far discutere…e coniugare (sintesi difficile ma non impossibile) il rigore filologico con la voglia di portare in scena qualcosa che, a 35 anni esatti dalla prima volta dei Comics a Lucca, appassionati e visitatori a Lucca non avevano mai trovato.
Un calendario lungo un mese, e una concentrazione di eventi - dal prossimo 28 ottobre al 1 novembre - collocata in coincidenza del 'ponte' più lungo del secondo semestre di quest'anno.
La prima novità dell'edizione-2000 di "LUCCA COMICS & GAMES" sta proprio nella scelta dei tempi: dal 14 ottobre al 12 novembre per tutta la sezione espositiva della manifestazione (con orari di apertura che corrisponderanno a quelli di uffici e negozi) ed una 'cinque giorni' di momento clou e orari no stop, per un mega week end del fumetto e del gioco.
Una scelta che si radica in almeno tre o quattro buone ragioni.
Recuperare e rinsaldare un legame forte con la realtà scolastica (incontri, visite guidate, etc.), intesa come uno degli interlocutori privilegiati per un appuntamento indirizzato, fra gli altri, a bimbi e ragazzi dalla prima elementare all'università. Intercettare anche il turismo 'non specializzato', il pubblico che sceglie Lucca… 'a prescindere', in un periodo dell'anno in cui di norma, ovunque, il 'cartellone degli eventi' segna il passo. E puntare così a valorizzare al massimo il centro storico della città.
Ecco perché le mostre restano aperte per un mese esatto. Nel mezzo, appunto, proprio quando l'Italia si ferma per cinque giorni di festa, gli appuntamenti di maggior richiamo.
Moda, musica, costume, personaggi-simbolo di decenni di storia nazionale impressi nella memoria di più generazioni, ma anche l'Oriente al di là degli stereotipi, realtà culturalmente emergenti del Continente nero, l'America latina raccontata dall'America latina, un po' di eros ….e grandi vampiri, l'assedio di Vienna, il rilancio della sezione dedicata al cinema d'animazione, un 'Luna Park mentale' affidato alla firma di un grande designer all'interno di una nuova 'Lucca junior'… Un programma variegato, quello di questa edizione-2000.
La sfida è una sola: rileggere il passato o perlustrare il futuro con occhi niente affatto convenzionali.
Dieci le mostre, e tutte nel centro storico
Si comincia con quella dedicata nientemeno che a Topo Gigio (in Italia di sicuro uno dei primi personaggi multimediali) e collocata al Mercato del Carmine (strade e piazze ribattezzate per l'occasione con toponimi 'a tema') per un'ambientazione ideale tra case ricavate da forme di formaggio, pupazzi, disegni e allestimenti scenografici di minuziosa rievocazione.
Una mostra-divertessement con la 'benedizione' dell'Autrice Maria Perego, la presenza dei doppiatori delle prime memorabili performance televisive del mouse nazionale, un libro-catalogo e le tavole originali di Dino Battaglia per il 'Corriere dei piccoli' degli anni '60: storie a fumetti di un personaggio popolarissimo e soprattutto piccoli capolavori intessuti di eleganza e poesia che alzano il velo sull' 'altro Battaglia', quello della produzione per bambini, appunto, piuttosto che l'autore noto di intense e inquietanti reinterpretazioni di classici della letteratura (da Poe a Maupassant).
Ed è ancora l'Italia - titolo a parte - il mondo di riferimento del Patty Paradise: in mostra, questa volta, il volto della eccentrica popstar veneziana Patty Pravo (al secolo, Nicoletta Strambelli) 'usato' come una maschera, che cambia con il mutare delle mode e degli stili (oltre che dei suoi, personalissimi, tumultuosi periodi esistenziali), per ben quarantasette volte (e altrettante illustrazioni) da Paolo Bacilieri (il cartoonist veronese già noto per fumetti atipici, come 'Barokko' o 'Super-Maso Attitude' in cui ricostruiva a suo modo la vita dell'assassino Pietro Maso), per un curioso saggio-collage curato da Franco Busatta e appena edito da PuntoZero.
Si va dritti dritti in Sud America, invece, con 'Bossa nova': un omaggio al Brasile a cinquecento anni dalla sua scoperta, certo, ma non per descrivere cinque secoli di interazione visti dalla prospettiva… dell'Occidente. Piuttosto, qui si parla del Brasile fino al… 'giorno prima' della scoperta, quello delle antiche civiltà, quello dell'era pre-colombiana, raccontato - con una mostra ad hoc - dagli attuali disegnatori brasiliani. Ziraldo in testa.
'Block notes': ovvero, appunti di viaggio.
Stili diversi, stagioni e tendenze che si rincorrono, costume sociale, segni di vita quotidiana, interpretazioni libere di mutamenti epocali… catturate in strada, città dopo città, paese dopo paese, attraverso la foggia di un abito, l'uso di un colore, un particolare. E' la moda che detta la moda con un procedimento inverso a quello che dal pulpito della passerella e della grande firma arriva fino… ai comuni mortali. Questa è la moda on the road colta nel disegno di Maddalena Sisto, e riprodotta da una vita in una rubrica su 'Sette' del 'Corriere della Sera' : block notes, appunto, per raccontare nel tempo gusti, umori, modi diversi di sentirsi nella propria pelle e opzioni estetiche di milioni di uomini e donne nel mondo, che firmano sé stessi nella grande passerella di tutti i giorni.
La Storia, questa volta, è quella giustappunto con la S maiuscola. E anche il fumetto è iperclassico. Un connubio nel nome di Dago. E una mostra che - nell'occasione dei venticinque anni dell' 'Eura editoriale' (Lancio story e tante altre cose…) - attraverso una ricchissima documentazione ed altre tre 'mostre nella mostra' - ancora una volta segue nel tempo (il nostro tempo e quello attraversato da Dago, assedio di Vienna compreso) le evoluzioni di un altro personaggio popolarissimo. Tavole, story board, sceneggiature originali di Robin Wood (che, come è noto, di Dago è stato il 'padre') a confronto con litografie d'epoca, magari.
E poi, due mini-personali di altrettanti, ultra noti, Autori del personaggio, come Salinas e Gomez. Per concludere, la rassegna di un grande illustratore di storia, di cui gli organizzatori di 'LUCCA COMICS & GAMES'-edizione 2000 non vogliono ancora rendere noto il nome…
Tanzania, Uganda, Sudan, Egitto, Kenya, Ruanda, Burundi, Etiopia: c'è gente che disegna, laggiù, fra tante guerre e lungo il percorso che, dalle sorgenti, risale le rive del Nilo… E 'Le montagne della luna' (tanto per intendersi e per usare il titolo di un bel film) è una mostra che Lucca riserva proprio a loro: otto Autori per altrettanti Paesi, uno per ciascuno, a cui affidare il compito di testimoniare, nel segno e nelle storie, le rispettive realtà emergenti.
Realtà culturalmente emergenti, questa volta: e proprio nel campo della comunicazione per immagini.
A Lucca, Luigi Corteggi è di casa. Copertinista apprezzato e art director presso case editrici importanti (dalla "Corno" alla "Bonelli"), di lui e del suo complesso mosaico creativo, però, questa volta il pubblico di "COMICS & GAMES" scoprirà e apprezzerà un tassello ulteriore. Perché "Fra le stelle con Meteor" - in mostra alcune delle 120 tavole a tempera disegnate da Corteggi per un racconto a fumetti, storia di un'avventura nello spazio di quattro ragazzi, un robottino ed un cagnetto - con il suo segno (buffo ed essenziale) ed il suo intento didascalico, è soprattutto un viaggio nei segreti dell'astronomia e un appuntamento da ricondurre nel cuore di "LUCCA JUNIOR".
"Fidanzati maliziosi" e "L'eros latino di Horacio Altuna", due mostre diverse per fornire un'unica risposta alla fatale domanda: che vita sarebbe (e che fumetto), senza - appunto - un po' di eros…? Da una parte, con i "Fidanzati maliziosi", ecco allora una rivisitazione un po' audace della celebre coppia di Peynet nata nella Parigi languida e sognante degli anni '50, quella di Brel, Prévert e Renè Clair. Dall'altra, con Horacio Altuna, la trasgressione trova casa…nella sua casa d'eccellenza, vale a dire nelle pagine di Playboy con una serie di "corti erotici d'autore" traboccanti di sensualità latino-americana.
"Fun for Fans", per finire, è una mostra pensata proprio per questa edizione-2000 di "LUCCA COMICS & GAMES". Di solito e altrove, infatti, l'editore Sergio Bonelli - che ne è protagonista e ne cura direttamente l'organizzazione - presenta i suoi disegnatori. Questa volta, invece, in mostra andranno proprio loro, un plotone di personaggi tra i più amati e popolari del fumetto, per una grande galleria riservata alle rispettive tavole originali, da Tex a Dylan Dog, da Julia a Martin Mystere.
Rilancio del cinema d'animazione, ecco un altro obiettivo dei "COMICS & GAMES" di fine millennio a Lucca.
Obiettivo perseguito attraverso strade parallele. "Il cinema al cinema", per esempio (quattro serate da non perdere nelle sale cittadine, fra il 28 ottobre e il 1 novembre). E i cinque giorni, in Fiera, per "VideoLucca". Rassegne di lungo e cortometraggi, anteprime nazionali di film, una retrospettiva dedicata alla scuola franco-belga ed un'altra sezione riservata alla figura del Super eroe nel cinema live.
E poi, preparatevi finalmente a saperne di più sui Samurai, dimenticandovi tutto quello che avete appreso fin'ora… Giappone inflazionato eppure ancora tutto da scoprire, infatti, in un'altra rassegna ancora, intesa come viaggio alla scoperta del dietro-le-quinte: cultura millenaria, filosofia zen, l'etica vera dei grandi guerrieri d'Oriente, tutto raccontato - anche qui - da cinema e dintorni. Per non parlare della vera e propria sorpresa che gli organizzatori di "LUCCA COMICS & GAMES" stanno preparando agli appassionati di effetti speciali: mondo virtuale raccontato da parole, ed opere, di un testimonial d'eccezione in carne ed ossa…
Operatori multimediali (in fiera) per la tradizionale sezione riservata appunto a "LUCCA MULTIMEDIA", ovvero i molteplici utilizzi delle nuove tecnologie nel campo ad esempio dell'editoria elettronica, della computer animation, della telematica.
Con una bella ed inevitabile 'finestra' sull'integrazione fra le realtà proprie dell'editoria elettronica da un lato e quella del mondo del fumetto e del gioco dall'altro, ed un riferimento particolare - precisazione forse superflua - alla crescente diffusione del 'fenomeno Internet'.
Gradite conferme e alcune novità per la parte più interattiva dell'intera manifestazione (ovviamente, "LUCCA GAMES"): luogo e momento destinato appunto al gioco (anche 'di ruolo'), alla partecipazione del pubblico a concorsi e tornei.
Una struttura collaudata, che ripropone molti dei suoi filoni d'oro. Dai premi (Trofeo Grog, Ruolimpiadi, Coppa Memphremagog, Miglior Gioco Inedito, Best of Show) al gioco libero (Ludoteca, Ruolo dal Vivo, minitornei estemporanei), ai tornei di casa (Confrontation, Magic, AD&D, Ken il guerriero), alle novità importanti annunciate da Games Workshop e l'edizione italiana del Warhammer Ancient Battles. Ed è qui che si colloca l'importante iniziativa (per ora, non ci sono altre anticipazioni) dedicata ai vampiri...
La firma internazionale (top secret) di un designer di spicco a cui affidare la novità del "Luna Park mentale" e, insieme, la riproposizione del collaudatissimo "Pokémon Tour" sono invece due delle carte vincenti su cui puntare per collocare di nuovo "LUCCA JUNIOR" nel cuore di "COMICS & GAMES"-edizione 2000.
Quaranta ore di incontri in Fiera con Autori, editori, doppiatori (vedremo in faccia… le voci dei Simpson o Ranma ½;, per esempio), personaggi di spettacolo.
Serate a tema nei pub e nei locali del centro storico per tutta la durata della manifestazione ("Blues noir", ovvero "Delitti di carta nostra", tanto per citarne una) con noti fumettisti nei panni insoliti di musicisti: strumenti veri per degli 'a solo' o delle band imprevedibili che animeranno le lunghe notti lucchesi di fine ottobre. Job center, di nuovo in Fiera, per far incontrare domanda e offerta (di lavoro) proprio ai "COMICS & GAMES": a disposizione di Autori in cerca di ingaggio e di editori a caccia di nuovi talenti.
Una serata con i fiocchi, il 31 ottobre, per il conferimento di premi prestigiosi (i Gran Guinigi): serata con premi, premiati e giuria ma anche con molte realtà musicali cittadine: il gruppo dei "Mediterraneo" gli ensamble dell' Istituto musicale 'Boccherini' (magari per intonare insieme… la marcia di Topolino), e tanto altro. Un omaggio tutto lucchese proprio a Lucca, capitale del fumetto e della comunicazione per immagini.
"Il Decennale di Street Fighter II"
Venti illustrazioni di autori famosi e non che rendono omaggio al secondo capitolo di questo celebre videogioco apparso per la prima volta in Giappone nel 1989.
In concomitanza con i festeggiamenti nel paese di origine, una mostra all'interno di Lucca Comics & Games 2000.
Cosplay
"Torna anche quest'anno il consueto appuntamento con Lucca Cosplay. Tenete pronti i vostri costumi e preparatevi ad un pomeriggio di divertimento, spettacolo e svago.
Questa è l'occasione per poter ammirare tanti appassionati, che per un giorno hanno deciso di immedesimarsi nei più famosi personaggi dei cartoni animati, film, fumetti, e videogiochi.