Tra le molteplici iniziative che il Parco della Maremma ha programmato nell'ambito delle celebrazioni per il 25° anniversario della sua istituzione c'è anche la definizione di un protocollo internazionale di intesa con l'associazione Italia-Amazzonia (per la Riserva dello Xixuaù-Xiparinà, in Brasile) e con il Fondo per la Terra (per l'istituendo Parco nazionale del Saadani Mkwaja, in Tanzania).
L'obiettivo è lo scambio di esperienze relative all'applicazione di politiche di ricerca, conservazione della natura e sviluppo sostenibile
nello spirito della solidarietà, della integrazione e della cooperazione internazionale.
Le risorse naturali, infatti, sono un valore assoluto sovranazionale, finalizzato al benessere sociale in una realtà in cui la valorizzazione del patrimonio ambientale è sempre più parte integrante dello sviluppo sostenibile mondiale. Noi crediamo che le aree protette abbiamo anche il compito di organizzare questa opera di sensibilizzazione intorno a temi comuni, impegnando le istituzioni su obiettivi realistici e concreti.
La Comunità Europea ed altri Enti internazionali cooperano nell'organizzare la volontà comune di tutela dell'ambiente ma , alla base di questa azione deve stare il convincimento che il legame alle tematiche ambientali contribuisce a renderci cittadini non soltanto di un singolo paese ma del pianeta Terra.
E l'Amazzonia e l'Africa
sono aree simbolo per la conservazione della natura, dove l'alterazione degli equilibri ecologici è potenzialmente più pericolosa Insomma l'Ente Parco regionale della Maremma, insignito del Diploma di Parco Europeo nell'anno 1992, vuole essere veicolo in Europa della promozione del concetto di conservazione della natura, valorizzando le iniziative portate avanti nelle aree dello Xixuaù-Ziparinà e del Saadani-Mkwajà. Il progetto di gemellaggio con Amazzonia e Tanzania sarà illustrato domenica 20 agosto, nel corso della serata di chiusura di Festambiente dal presidente del Parco della Maremma Giampiero Sammuri e dal coordinatore nazionale di Legambiente Angelo Gentili.
Interverranno nel dibattito Guido Garletti del Fondo per la Terra, Beppe Carletti (Nomadi), Chris Clark dell'Associazione Amazzonia ed il professor Dario Sonetti dell'Università di Modena.