La RAI - Radiotelevisione Italiana, ha firmato a Firenze una convenzione quadriennale che dà un assetto stabile, continuativo e certo ai rapporti di collaborazione da tempo esistenti tra i due enti in una prospettiva, per la Rai, di rinnovata attenzione per le trasmissioni culturali. Il Presidente della RAI, Roberto Zaccaria, intervenendo alla cerimonia pubblica della firma con il Sovrintendente della Fondazione "Maggio Musicale" Stefano Merlini alla presenza del Sindaco di Firenze, Leonardo Domenici , ha illustrato gli aspetti qualificanti dell'accordo: nel corso dei quattro anni RAI Tre riprenderà per la tv un'opera lirica e due concerti sinfonici - o un concerto e un balletto - per ciascun anno solare (nel 2000 sono già state effettuate le riprese dell'opera "Evgenij Onegin", di un concerto diretto da Zubin Mehta con il baritono Thomas Hampson e del balletto "Campi magnetici" di Battiato/Decina), RADIO Tre trasmetterà in pratica tutto il cartellone della Stagione in diretta o differita, e RAI Trade curerà lo sviluppo delle potenzialità commerciali delle riprese degli spettacoli, per la diffusione su scala mondiale dell'attività artistica del Teatro del Maggio, oltre a studiare, in collaborazione con il Teatro, la possibilità di ripresa e commercializzazione anche di ulteriori eventi rispetto a quelli previsti come base dall'accordo.
Tra RAI e Teatro del Maggio sarà avviata una comune ricerca di accordi sinergici con altre istituzioni culturali ed economiche fiorentine per l'edizione e distribuzione di DVD che presentino, insieme agli eventi musicali del festival, la ricca realtà culturale ed economica della città di Firenze, senza trascurare la concreta eventualità di trasmettere tutti questi "materiali" su Internet.
I rapporti tra la RAI e il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino sono di antica data: concerti, opere e balletti di una delle più prestigiose Fondazioni musicali italiane - oggi a pieno titolo un'impresa sul mercato mondiale, ambasciatrice della tradizione e della cultura italiana di livello internazionale -, sono stati infatti trasmessi nel corso degli anni sia dalla radio che dalla televisione della emittente di Stato. L'accordo oggi siglato costituisce per la RAI un altro importante appuntamento di collaborazione con le maggiori istituzioni musicali italiane: analoghi rapporti pluriennali esistono infatti al momento solo con il Teatro alla Scala e con Ferrara Musica.