Sul corridoio tirrenico una riconferma del pieno impegno della Regione
per una soluzione rapida e convincente; sul cogeneratore l'intenzione di riaprire il confronto
con l'Eni; su Grosseto distretto agricolo d'Europa una decisione in tempi brevi; rispetto alla
Due Mari l'impegno a concludere i lavori nel tratto toscano entro la fine della legislatura;
sulla Fondazione del Monte dei Paschi l'invito a procedere con l'approvazione dello statuto
e a mettere la sordina a polemiche premature.
Sono queste, in estrema sintesi, le principali questioni affrontate dal presidente Claudio
Martini a Grosseto, nel corso dell'incontro con le istituzioni e le comunita' locali per
presentare il programma di governo della giunta regionale e raccogliere indicazioni e
proposte.
Il presidente, che era accompagnato da una delegazione di giunta quasi al completo,
composta dal vicepresidente Angelo Passaleva, dagli assessori Tito Barbini, Paolo
Benesperi, Chiara Boni, Ambrogio Brenna, Susanna Cenni, Riccardo Conti, Tommaso
Franci, Marco Montemagni e Mariella Zoppi, ha sottolineato il clima positivo nel quale si
sono svolti sia l'incontro con i sindaci che quello con le categorie e le forze sociali.
Dagli interventi sono emersi alcuni temi centrali. "Rispetto alla questione del corridoio
tirrenico - ha precisato Martini- voglio ribadire che sediamo al tavolo tecnico per
rappresentare il mandato ricevuto in sede di confronto con le province di Livorno e
Grosseto, e che non ci alzeremo prima di aver ottenuto una soluzione adeguata.
Vogliamo
dare un respiro autostradale a questa tratta. E' necessario arrivare presto ad un progetto
convincente e condiviso per concentrarci poi sulla questione dei finanziamenti".
Martini ha parlato poi della questione del cogeneratore, annunciando che la Regione è intenzionata a riaprire la discussione generale con l'Eni sulla localizzazione degli impianti
in provincia di Grosseto.
"Siamo vicini ad una risposta definitiva da Bruxelles, che ci auguriamo positiva, sul
riconoscimento di Grosseto come distretto agricolo d'Europa", cosi' ha risposto il presidente
Martini a chi gli chiedeva quale fosse la posizione della Regione rispetto alla valorizzazione
dell'agricoltura maremmana.
Per la Due Mari l'impegno del presidente della giunta e' stato quello di arrivare alla
conclusione dei lavori nei tratti toscani -da Grosseto fino al confine con l'Umbria- entro la
fine della legislatura.
Sul tema caldo della Fondazione del Monte dei Paschi, Martini ha invitato a "compiere un
passaggio alla volta: approvare intanto lo statuto secondo le linee definite con voto unanime
del Consiglio Regionale e poi decidere circa la presenza di Grosseto. La discussione sulla
rappresentanza deve avvenire dopo la chiarezza sullo statuto".
La delegazione regionale, guidata dal presidente Martini,
sara’ a Pistoia nel pomeriggio di lunedì 17 luglio. Insieme al presidente
prenderanno parte all’iniziativa anche il vicepresidente Angelo Passaleva e gli
assessori Paolo Benesperi, Ambrogio Brenna, Chiara Boni, Susanna Cenni, Carla
Guidi, Marco Montemagni, Enrico Rossi e Mariella Zoppi.
Il programma prevede:
alle ore 15.00 l’incontro con gli amministratori locali presso la sala delle
conferenze del Palazzo della Provincia;
alle 16.30 l’incontro con la stampa, nella stessa sede;
alle 17.00 l’incontro con i rappresentanti delle organizzazioni economiche e
sociali presso la sala maggiore di palazzo comunale;
alle 18.30 la visita e l’incontro con il prefetto presso la prefettura.
Questi appuntamenti rappresentano l’occasione per illustrare il programma di
governo per la legislatura 2000-2005, per raccogliere indicazioni e suggerimenti, per
verificare il grado di condivisione degli obiettivi e delle azioni, nonche’ la loro
capacita’ di aderire alle specifiche problematiche locali.
“Siamo giunti a metà dei nostri appuntamenti con le comunita’ toscane –ha detto il
presidente Martini presentando l’iniziativa pistoiese- e ovunque abbiamo potuto
registrare l’apprezzamento per il metodo di confronto aperto che abbiamo scelto.
Sono sicuro che anche a Pistoia la sensibilita’ e l’attenzione con le quali le istituzioni
e le categorie locali seguono i programmi della Regione usciranno confermate. Pistoia
fa parte integrante dell’area metropolitana e tutti i programmi e i progetti vanno visti
in quest’ottica. Metropolitana di superficie, sistema dell’arte contemporanea, servizi a
rete, sistema dei trasporti e della mobilità vanno inserite in questo contesto più ampio.
La Regione intende dedicare particolare attenzione alle politiche della montagna e
alla valorizzazione di questa importante area a partire dalla presenza della Breda,
dalla realtà del florovivaismo e dalla vocazione artigianale della provincia.
L’incontro di Pistoia rappresenterà per noi un’utile occasione di confronto anche rispetto al comprensorio della Valdinievole e alle tematiche ad esso connesse, come il turismo e il termalismo, l’area a gestione sperimentale, il sistema di relazioni con l’area metropolitana e con la piana lucchese”.