Un numero verde a disposizione dei cittadini per verificare la reale identità di chi si presenta nelle case chiedendo soldi o offrendo servizi, e per evitare eventuali truffe e raggiri. E’ il nuovo servizio organizzato dall’Ufficio città sicura del Comune di Firenze, gestito dalla Polizia Municipale attraverso la propria associazione dei pensionati, che ha come obiettivo evitare il ripetersi di episodi che vedono come vittime soprattutto gli anziani: stando alle denunce si tratta di circa un centinaio di casi l’anno, ma probabilmente sono un numero maggiore.
Il servizio è stato presentato stamani dal responsabile dell’ufficio Città Sicura Stefano Filucchi, dal vicecomandante della polizia municipale Alessandro Bartolini e dal presidente dell’Associazione pensionati dei vigili urbani Roberto Degli Innocenti.
Da domani, formando il numero 800-335588, in orario 9-13 e 15-17 risponderà la centrale operativa della polizia municipale, dove i volontari dell’Associazione pensionati saranno a disposizione per effettuare le verifiche richieste dai cittadini.
“Se si presenta alla nostra porta uno sconosciuto – spiega Stefano Filucchi – è sempre bene chiedere le sue generalità e poterle poi controllare.
L’accertamento che viene fatto tramite il numero verde è una sicurezza per i cittadini, un deterrente per i malviventi e un supporto alle forze di polizia, che così possono essere sollevate da questa funzione di verifica. Naturalmente noi non ci vogliamo sostituire a nessuno: chi ritiene di essere di fronte ad un tentativo di reato deve chiamare i numeri di emergenza.
Ma per questo tipo di controllo, pensiamo di poter fare un lavoro utile a tutti”.
Il vicecomandante Bartolini ha voluto sottolineare l’utilità sociale del servizio che “oltretutto – dice – permette di recuperare il bagaglio di professionalità dei colleghi andati in pensione”.
Gli orari in cui è in funzione il servizio sono stati scelti in base alla statistica sulle ore in cui viene compiuto questo tipo di reati. “Inoltre abbiamo cercato di indirizzare le aziende a effettuare i propri interventi in queste fasce orarie, e a comunicarli alla polizia municipale” spiega Filucchi.
Quindi con Asl, Enel, Telecom, Poste, Fiorentinagas e Inps è attiva una collaborazione che permetterà agli operatori di avere sempre dati aggiornati.
A questo proposito, Filucchi ricorda che la Asl effettua visite o interventi a domicilio solo su chiamata (eccetto le visite fiscali); l’Enel e le imprese appaltatrici chiedono l’accesso nelle abitazioni solo per guasti, lettura contatori o interventi tecnici (e comunque nessuno è autorizzato a richiedere denaro); l’Inps non effettua interventi a domicilio; il personale delle Poste non deve entrare nelle abitazioni, ma fermarsi all’ingresso; la Telecom o le imprese appaltatrici intervengono su richiesta e non richiedono somme di denaro; la Fiorentinagas chiede l’accesso per guasti, perdite o lettura contatori, ma non richiede denaro né vende alcun tipo di apparecchi.
Comunque, da domani l’identità di tutti gli eventuali operatori potrà essere verificata chiamando il numero verde.
Negli orari in cui il servizio non è attivo, una segreteria telefonica inviterà i cittadini a mettersi in contatto con le forze dell’ordine.
Il nuovo servizio, attivo fino alla fine dell’anno, viene pubblicizzato in questi giorni attraverso uno spazio sulla “newsletter” in distribuzione a 50mila famiglie fiorentine per illustrare un’altra iniziativa del Comune: l’assicurazione contro i furti in appartamento per i cittadini che abbiano superato i 70 anni, partita il primo luglio scorso.
Tutte le iniziative dell’Ufficio città sicura sono sponsorizzate da Banca Toscana, Cassa di Risparmio di Firenze e Monte dei Paschi di Siena.