E' accaduto la scorsa notte a Poggio a Caiano. La vittima è uno slavo di 27 anni con un figlio di 4 anni. Caccia al complice. Lo sparatore indagato (a piede libero) per omicidio volontario.
“E’ un fatto grave e drammatico – ha detto il presidente della Regione Martini - Una vicenda che ripropone con forza l’esigenza di
un’azione di controllo e di repressione più incisiva ed efficace.
Dobbiamo fermare l’escalation della microcriminalita’. Ai cittadini deve essere
garantita la sicurezza.
La Toscana non può diventare un far west, dove prevale la “giustizia fai da te”. La criminalita’ puo’ e deve essere sconfitta. Per farlo – ha continuato il presidente della Regione – occorre da subito una maggiore collaborazione tra forze dell’ordine, magistratura, regione, istituzioni locali e cittadini. La Toscana ha proposto di inserire nel pacchetto sicurezza, gia’ all’attenzione del Parlamento, una novita’: dare al presidente della Regione la possibilita’ di convocare – di intesa con il Prefetto - tutti i soggetti impegnati a tutelare l’ordine pubblico.
Cio’ e’ importante al fine di garantire una maggiore efficienza dell’azione di controllo e di prevenzione. Di questo – ha sottolineato Martini – ha bisogno anche la Toscana per continuare ad essere una regione sicura e vivibile, in ogni luogo a qualsiasi ora”.