La realizzazione della rete in fibra ottica tra gli edifici comunali appartiene all’insieme di attività dedicate all’upgrading delle infrastrutture e rappresenta il maggiore sforzo prodotto nel 1999 dall’Amministrazione in questo settore.
Si è provveduto a sostituire la precedente struttura comunicativa, realizzata nel 1993, basata su canali analogici a 64 kb/s con una moderna rete ridondata in fibra ottica monomodale e protocollo ATM (Asyncronous Transfert Mode). L’infrastruttura, entrata a regime nei primi giorni del 2000, serve 7 edifici comunali dislocati in un raggio di circa 3 Km - Piazza Dante (sede del Municipio), vigili urbani, Viale Sonnino (uffici tecnici), Piazza della Palma (sviluppo economico, turismo, Sportello unico per le imprese, etc.) via Garibaldi (servizi sociali, scolastici, cultura, etc.), via Ginori (SED) e museo archeologico - e fornisce una banda passante di 155 Mb/s sulla quale viene veicolato tutto il traffico originato dalla trasmissione dati e dalla telefonia.
Sono clienti della struttura circa 300 personal computer ed oltre 300 telefoni.
L’intera infrastruttura (canalizzazioni interrate, fibra ottica, apparati) è di proprietà comunale. E anche questo dimostra che esiste una precisa volontà dell’Amministrazione, che è disponibile ad investire purchè insieme al miglioramento dei servizi si producano effetti in direzione di una progressiva destrutturazione della spesa dovuta a canoni ed affitti. Nella fattispecie, l’abbandono di tre flussi a 2Mb/s per la connessione dei 4 centralini telefonici ha permesso un risparmio quantificabile in circa L.100.000.000 annui.
Il progetto è stato sviluppato di concerto con due partners privati di grande esperienza, del calibro di Telecom Italia ed Ericsson.
Nella fase di progettazione, che ha richiesto circa un anno, tecnici comunali e dei due partners hanno lavorato a stretto contatto per ottenere il tipo di infrastruttura piu’ adatta agli scopi strategici dell’Ente. I vincoli iniziali erano il totale recupero degli apparati di telefonia in possesso del Comune (4 centrali Ericsson MD110), l’utilizzo del mezzo sia per la trasmissione dati che per la telefonia, una notevole capacità di crescita della struttura a supporto di future iniziative.
Questi tre parametri hanno fortemente condizionato le valutazioni sulla tecnologia di base e l’orientamento su specifici prodotti di mercato. La scelta finale è caduta appunto su fibra ottica monomodale quale mezzo fisico, ATM come protocollo di comunicazione ed apparati Xylan per lo swiching.
La realizzazione che oggi presentiamo costituisce un livello avanzato importante dell’articolata piramide di tecnologia, competenze, cultura, abitudini che l’Amministrazione sta costruendo, verso l’obiettivo di una Amministrazione virtuale.
Il SED è un settore dell’Amministrazione con il compito di sviluppare il software necessario alla gestione dei servizi; attualmente i 10 dipendenti di questo servizio suddivisi in varie qualifiche producono e manutengono circa l’80% del software in uso.
Il Comune di Grosseto è Internet Provider per la città consentendo l’accesso gratuito a cittadini e imprese.
Ad oggi sono stati concessi circa 4200 accounts.