Inaugurato oggi, con 24 ore di anticipo sul programma stabilito il nuovo ponte (provvisorio) sull’Ema, in località Galluzzo. Con questa riapertura è stata riportata la circolazione allo schema precedente. Com’era nell’impegno preso con la cittadinanza, nell’ultimo mese e mezzo si è realizzato il lavoro di smontaggio del ponte Bailey (a suo tempo installato dal Genio Militare) a cura della ditta Caf, su incarico dell’Amministrazione Comunale. Contestualmente, si è proceduto agli interventi per adeguare le fondazioni e permettere l’installazione del nuovo ponte che è stato fornito da Autostrade spa.
Si tratta di una struttura proveniente dall’Inghilterra (un ponte Mabey and Johnson) che, a differenza di quella precedente, garantisce silenziosità durante il passaggio dei mezzi.
Complessivamente, per l’acquisto del nuovo ponte e per la sua posa in opera, Autostrade spa ha sostenuto un costo di circa 1.000.000.000.
L’Amministrazione Comunale, per smontare e trasportare il ponte Bailey precedentemente installato e per eseguire le opere civili necessarie alla collocazione del nuovo ponte, ha speso circa 100.000.000. Il “taglio del nastro” è stato effettuato dagli assessori Marzia Monciatti e Amos Cecchi.
Il nuovo ponte provvisorio costituisce l’opera-zero dell’intero progetto della terza corsia A1 e, in specifico, dell’insieme di interventi previsti per la Porta della Certosa.
Il progetto della Porta della Certosa, e quindi dell’organizzazione funzionale della viabilità esterna e interna alla città, assume come perno la scelta dell’A1, potenziata nella capacità, messa in sicurezza e accresciuta nell’efficienza con la terza corsia e con l’intero sistema delle porte di accesso-uscita dalla città.
Grande soddisfazione per la soluzione positiva della vicenda del Ponte bailey a Galluzzo» è stata espressa dai consiglieri Bianca Maria Giocoli di Forza Italia e Alberto Formigli dei Ds.
«La nostra mozione - hanno sottolineato la Giocoli e Formigli - è servita di stimolo all’amministrazione comunale per dare risposte alle richieste dei cittadini». «Questo - ha concluso la Giocoli - dimostra che quando c’è la volontà i problemi dei fiorentini possono essere risolti». «Mi fa piacere - ha detto dal canto suo Formigli - che i tempi stabiliti per l’intervento siano stati rispettati».