Nuove modalità per il pagamento della Tarsu e primi dati sul recupero dell'evasione Ici

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 giugno 2000 20:38
Nuove modalità per il pagamento della Tarsu e primi dati sul recupero dell'evasione Ici

Pagamento da casa tramite il call center, nuova possibilità di domiciliazione bancaria e un numero verde per sapere tutte le informazioni.
Queste le novità più significative per il pagamento della Tarsu (Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani) presentate stamani dall’assessore al bilancio Amos Cecchi. A partire da lunedì prossimo, 19 giugno, saranno inviati 200.000 avvisi di pagamento. Il contribuente potrà scegliere se pagare l’intero importo in un’unica soluzione (il 30 giugno) oppure dilazionare in 4 rate: 30 giugno, 30 settembre, 31 ottobre, 31 dicembre.

Il pagamento, in questo modo definito dal Comune di Firenze, può avvenire di nuovo anche tramite domiciliazione bancaria.
Per tutte le informazioni relative al pagamento di Tarsu e Ici è possibile usufruire del numero verde 800-019091. I possessori di carta di credito potranno pagare la Tarsu (e l’Ici, anche ricorrendo al programma di calcolo disponibile sulla Rete Civica del Comune di Firenze) senza spostarsi da casa, grazie al call center.
Formando il numero 199-191191 verrà addebitato l’importo sul conto corrente il mese successivo (come una normale operazione) e si riceverà direttamente a casa la ricevuta.


Per quanto riguarda i dati sul recupero dell’evasione dell’Ici sono già state inviate oltre 20.000 lettere ad altrettanti contribuenti con posizioni da chiarire. Nelle prossime settimane ne partiranno altre 10.000 (scaglionate in due spedizioni da 5.000 ciascuna una il 16 e l’altra il 23 giugno). Ai destinatari delle lettere viene richiesto (entro 30 giorni) di aggiornare, per lettera, per fax o presentandosi direttamente agli uffici di Infotirrena, mediante autocertificazione, la propria posizione, prima di passare all’eventuale invio di avvisi di accertamento.


Finora (i dati in possesso sono quelli al 27 maggio e relativi a 12.000 lettere) hanno risposto in 6.740, pari al 56% del totale. Di queste 3.759 (56%) allo sportello di Infotirrena, 2.174 (32%) per fax e 807 (12%) per posta. L’esame delle pratiche segnala che per circa i 2/3 dei contribuenti contattati, si prefigura un recupero di evasione parziale o totale.

In evidenza