Il prossimo 22 giugno, giornata inaugurale del 58° Pitti Immagine Uomo, Colors presenta a Firenze il numero della rivista dedicato alla moda e una mostra su mille straordinari oggetti appartenenti al XX secolo promossa e realizzata alla Stazione Leopolda assieme a Pitti Immagine, con il progetto allestitivo firmato dalla divisione design di Fabrica.
Fin da quando Oliviero Toscani e Luciano Benetton decisero di creare un proprio magazine - Colors, la rivista che parla del resto del mondo - la linea editoriale è stata chiara: niente celebrità, niente cronaca e niente moda.
Com’è allora che adesso Colors non solo dedica un numero intero alla moda, ma celebra il suo decimo anno di attività con una mostra realizzata in collaborazione con Pitti Immagine? Sfogliando le pagine della rivista e aggirandosi tra gli oggetti raccolti all’interno della Stazione Leopolda sarà facile capire che in realtà non c’è nessuna contraddizione. Ancora una volta la moda è un pretesto per fare un viaggio nelle culture locali e per sottolineare il rifiuto dell’omologazione a una sola cultura e a un solo mondo.
1000 Objects: Extra/ordinary Things è invece una grande mostra sui reperti archeologici del XX secolo: oggetti eccentrici, fantastici, spettacolari raccolti da Colors in un decennio di attività a contatto con le culture di tutto il mondo.
Un documento antropologico che racconta il mondo moderno così come apparirebbe agli occhi di un extraterrestre, superando i confini tra ordinario e straordinario, tra gli oggetti di design e quelli di uso comune, tra la realtà e la rappresentazione, l’alta moda e la quotidianità.