Nei giorni scorsi il sindaco di Pisa Paolo Fontanelli ha scritto una lunga lettera al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi per informarlo sullo stato dei lavori del progetto di restauro delle Navi romane e del futuro Museo del Mare, rinnovando l’invito a una visita ufficiale a Pisa.
Nella lettera il sindaco ha descritto al Presidente “l’enorme rilevanza del ritrovamento archeologico (...) che non ha eguali in fatto di imbarcazioni di epoca romana, anche per le opportunità che si aprono alla ricerca sul tema dei traffici marittimi nel Mediterraneo.”
Il sindaco ha successivamente messo in evidenza il lavoro fin qui compiuto dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici per l’avanzamento degli scavi e lo studio e la catalogazione dei numerosissimi reperti, che saranno oggetto di una nuova edizione della Mostra, la cui inaugurazione è prevista per il prossimo 15 giugno agli Arsenali Medicei, con la collaborazione degli enti locali e la Soprintendenza ai BAAAS.
Per quanto riguarda il progetto di museo il sindaco scrive : “ E’ stata individuata la sede del futuro museo all’interno degli Arsenali Medicei ed è stata nominata una commissione specifica del Ministero dei Beni Culturali, presieduta dal prof. Salvatore Settis. Tuttavia - prosegue la lettera del sindaco - rimangono tuttora aperti problemi di un certo peso circa la reale agilbilità degli spazi e il relativo progetto di inserimento urbanistico dell’area della Cittadella (....), la cui riorganizzazione comporta lo spostamento di alcuni insediamenti militari situati nel centro città.”
Il sindaco ha informato il Presidente Ciampi dei recenti incontri avuti con il presidente del consiglio Giuliano Amato, a Pisa, e con il Ministro della Difesa, confidando nel loro interessamento per accellerare l’iter delle intese con le Autorità militari e lo stanziamento delle risorse finanziarie necessarie a dare avvio al progetto.
Il sindaco ha infine rinnovato al Presidente l’invito a venire a Pisa : “ Una visita del Presidente della Repubblica al cantiere delle navi romane rappresenterebbe una spinta forte e significativa per le operazioni di recupero e per la valorizzazione del ritrovamento archeologico”. Un progetto di grande importanza per Pisa e per il patrimonio storico culturale dell’intero nostro Paese che il sindaco e le autorità scientifiche sarebbero ben lieti di esporre di persona al Presidente Ciampi.