L'argomento della mozione riguarda il trattamento di pensione minima riservato agli agricoltori, che e' di circa 720 mila lire. "Considerando che una rilevazione Istat stabilisce che la soglia minima di poverta' e' fissata a quota 884.000 lire - spiega il consigliere diessino - penso che a queste persone, che hanno lavorato per una vita, debba corrisposto un trattamento economico più solido, in grado di assicurare una vecchiaia almeno dignitosa, cosi' come chiede da tempo l'associazione nazionale dei pensionati della Confederazione italiana degli agricoltori (Cia)".
Melani chiede di impegnare il consiglio regionale ad intervenire presso il governo ed il Parlamento perche' esamini con attenzione l'opportunita' di elevare, in modo congruo, l'importo dei minimi di pensione, prevedendone l' erogazione sin dalla legge finanziaria del 2001.
E' di Carlo Melani (Ds) la prima mozione presentata in Regione
