Stage 1 (Sabato 1 e Domenica 2 Luglio) Ambito di intervento: Spazio aperto e palestra. Il seminario si divide in due sezioni: una teorica nella quale verrà presentato il metodo Rosati Hansen, una pratica i cui contenuti saranno: improvvisazione guidata, lavoro sulla maschera e analisi e ricerca del personaggio su storia costruita dal gruppo. Si tratta di un metodo registrato.
La conduttrice, Mariagiovanna Rosati Hansen, nasce
professionalmente alla scuola di Londra. Suoi maestri sono Peter Brook ,John Gillgud, Jertzi Grotowski , Eugenio Barba , Augusto Boal, Paolo Grassi, Roy Bossier, e altri.
Compatibilmente alla carriera artistica che svolge lavorando con registi del mondo dello spettacolo europeo, elabora e approfondisce , affiancandolo agli studi di psicologia ,un metodo di insegnamento dell' interpretazione a analisi del personaggio che insegna in molte scuole di recitazione sia in Italia che all'estero. Consegue il Master Gestalt Counseling di Teatro e Comunicazione e del supporto dell'Attore presso l' A.S.P.I.C. Dirige a Roma la prima scuola in Italia affiancata dal Counseling e da materie psicologiche integrative a supporto dell'arte teatrale.
Il seminario è aperto a tutti coloro che vogliono approfondire le proprie competenze teatrali usufruendo di un metodo che aiuta a fare teatro per conoscersi meglio: aiuta l'attore a
dare maggior spessore al proprio personaggio
attingendo a ciò che ha già dentro di sé ,il terapeuta ad entrare in un nuovo universo - quello del teatro- tutto da conoscere e utilizzare, l' educatore a prendere conoscenza dell'importanza del teatro nel recupero dei disabili sia fisici che psichici. Ovviamente per chi voglia poi specializzarsi nella teatro terapia si tratta di un'occasione ottima per capire di cosa si tratta e per continuare frequentando successivamente la scuola di specializzazione per teatro terapeuti di Roma diretta da Mariagiovanna Rosati Hansen stessa.
Stage 2 (Lunedì 3 - Martedì 4 Luglio)Ambito di intervento : Palestra.
Il seminario tratterà i seguenti argomenti: Il studio dello spazio, gestualità e interpretazione, movimento rapportato allo spazio ,ritmo associato al movimento, movimento unito alla respirazione, interpretazione coordinata al movimento vocalizzazione associata a interpretazione e movimento, ricerca di stimoli dalle sensazioni tattili uditive visive e olfattive, sviluppo della conoscenza dell'altro tramite il contatto, studio del contatto fisico.
La conduttrice, Simona Cieri, inizia giovanissima gli studi di danza classica che prosegue poi a Firenze alla Dance Theatre School di Jane Lawton affiliata alla Royal Accademy of Dancing di Londra.
Contemporaneamente si dedica agli studi di mimo e recitazione. Diplomatasi a pieni voti frequenta successivamente la Scuola Accademica di Danza in Firenze affiliata alla Ecole de Dance Classique Accademia Principessa Grace di Montecarlo sotto la direzione artistica di Laura Checcucci Lisi. Segue maestri di fama internazionale tra cui Matt Mattox, Larrio Ekson , Merce Cunnigam, Andrè De La Roche, Renato Greco, Jean Marc Boitiere, Alvin Aley, Caterine Cordier, e i seminari della Menagerie de Verre a Parigi.
Fa parte della compagnia fiorentina Chille Della Baldanza come coreografa e ballerina ,si dedica all' attività didattica come insegnante e direttrice didattica per Chille della Baldanza in varie scuole di danza della Toscana; ricopre l'incarico di docente di danza moderna C/O il Piccolo Teatro di Siena. Costituisce il Gruppo Duncalando ,vince il primo premio del concorso coreografico nazionale "Danzare per la vita" tenutosi a Spello nel 1994 ; nello stesso anno fonda la compagnia di teatro-danza MOTUS con cui allestisce un vasto repertorio di spettacoli originali e autoprodotti.
Il seminario è dunque aperto a tutti quegli attori che vogliono apprendere ad utilizzare la corporeità in maniera ottimale sfruttando una tecnica completa in grado di rendere l'attore ancora più espressivo e formato .Vi possono del resto attingere anche quei ballerini che vogliano accostarsi al teatro fondendo due arti in un tutto unico.
Stage 3 (Mercoledì 5 e Giovedì 6 Luglio. Lo stage si propone di : mostrare le possibilità di utilizzo degli schemi e delle tecniche impiegate nel lavoro di preparazione dei match di improvvisazione nella costruzione di uno spettacolo teatrale o di una performance di
improvvisazione ; Gli schemi utilizzati nei match costituiscono infatti i meccanismi di base della macchina teatrale.
In questo stage verrà sperimentata la possibilità di lavorare partendo da input diversi da quello della lettura di un titolo la traccia dell' improvvisazione sarà fornita di volta in volta da racconti di narrativa, poesie, immagini pittoriche, etc. La grande energia, la rapidità, l'ascolto dell'altro, l'occhio registico sono le qualità acquisibili nel lavoro di Improvvisazione Teatrale.
Il conduttore Francesco Burroni si forma al Piccolo Teatro di Siena continua a Bologna nella scuola diretta da Alessandra Galante Garrone frequenta anche il laboratorio teatrale con Ugo Chiti a Firenze.
Studia teatro di improvvisazione con Michel Lopez,Pierre Laplace, Cathrine Boeuf (ligue improvisation française) Sylvie Potevin ,Claude Laroche,Luc Senay,(ligue d'improvisation du Canada) ,Jacques Viala (ligue d'improvisation Belge ), Gerard Betant (ligue d'improvisation Suisse). Frequenta anche numerosi stages di canto, danza e movimento. Dal '86 al '90 dirige e insegna al " Laboratorio nove" ; dal '88 promuove e coordina l'attività della LIIT; nel '97 e '98 tiene un ciclo di lezioni sulla pratica della lettura creativa all'università La Sapienza di Roma.
Attualmente propone con la LIIT numerosi spettacoli fra i più recenti successi e la vittoria nel '98 del campionato del mondo di improvvisazione teatrale in Francia. Partecipa inoltre a numerosi programmi televisivi quali "Pippo Chennedy Show", "Quelli che il calcio"etc. Il seminario è aperto a attori, amatori del teatro, registi che vogliano apprendere ad utilizzare la tecnica ell'improvvisazione per rendere il proprio lavoro più divertente e pronto ad ogni evenienza ; ma potranno attingere a questo laboratorio anche tutti coloro che assolutamente a digiuno di teatro vogliono avvicinarsi a quest'ultimo divertendosi.
Il costo di ogni stage è di £ 350 000 a partecipante.
Le iscrizioni sono aperte per un minimo di 10 persone e per un massimo di 20.
Informazioni e iscrizioni AMATUR - Via Norma Parenti, 22 - tel. 0566 902756 fax 0566 940095.