Dopo oltre trent’anni Firenze ospita nuovamente una mostra del pittore Onofrio Martinelli.
E’ stata infatti inaugurata questa mattina, nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio, la più grande retrospettiva sull’artista che consente di mettere a fuoco l’intero percorso creativo dal 1921 al 1947.
L’esposizione, curata da Stefano De Rosa, e promossa dagli assessorati alla cultura dei Comuni di Firenze, Bari e Trani, e organizzata da Eventi Polistampa, è composta da settanta dipinti articolati in tre diverse sezioni.
Un viaggio pensato per ripercorrere cronologicamente e filologicamente l’attività di Martinelli tra Roma, Parigi e Firenze.
- La prima sezione (1921-1931) comprende opere della ‘Formazione e gli anni di Parigi’
- La seconda: ‘Il ritorno in Italia. La scuola romana. Martinelli nella realtà artistica fiorentina’ (1931 – 1945)
- La terza sezione si occupa di ‘Martinelli a Firenze’ (1945-47)
La mostra, che ha già fatto tappa a Bari, dopo Firenze sarà trasferita a Trani.
L’esposizione è corredata di un catalogo, edito da Pagliai/Polistampa, ed è aperta al pubblico con ingresso gratuito dalle ore 10 alle ore 19 fino al 28 maggio 2000.
